Roma, infortunio Wijnaldum: tempi di recupero lunghissimi, parla il medico

Brutta gatta da pelare per la Roma di José Mourinho: l’infortunio di Gini Wijnaldum è molto serio. La frattura alla tibia è un problema molto serio, e lungo, per i giallorossi che ora devono correre immediatamente ai ripari per cercare nuove soluzioni.

Roma, infortunio Wijnaldum: tempi di recupero

La Roma di José Mourinho perde Georginio Wijnaldum per infortunio. Lo spavento più grande per i giallorossi è arrivato dal k.o. dell’olandese che, per il problema alla tibia ha anche rischiato – rischia – l’operazione e un lunghssimo periodo di stop. E come se non bastasse, dal mercato non sono ancora arrivati i rinforzi che aveva chiesto Mourinho per tenere alto il valore della rosa.

Ora la Roma deve fare i conti con l’infortunio alla tibia di Wijnaldum. Mourinho ha già perso anche Nicolò Zaniolo e con lui i problemi aumentano per tutto il prossimo mese, quando ci saranno già partite molto importanti da giocarsi. Dopo la vittoria contro la Cremonese, il tecnico dovrà inventarsi qualcosa di nuovo per la prossima sfida, contro la Juventus.

La Roma ha perso anche Gini Wijnaldum per infortunio. Il centrocampista olandese sarà assente per diversi mesi ma non è da escludere un periodo di stop davvero lunghissimo: e tutto dipenderà dall’operazione o dalla terapia conservativa.

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Roma, infortunio Wijnaldum: parla il medico della Nazionale

L’infortunio di Zaniolo fa il paio con quello di Wijnaldum e preoccupa la Roma. Se per l’attaccante italiano i tempi di recupero sono brevi e a metà mese prossimo sarà di nuovo in campo, non va esattamente allo stesso modo per l’olandese ex Liverpool.

Angelo De Carli, ortopedico della Nazionale Italiana Under 21 e specialista in Ortopedia, Traumatologia e Medicina dello Sport, intervenuto ai microfoni di Centro Suono Sport, ha parlato dell’infortunio occorso a Wijnaldum che preoccupa la Roma.

“Sono convinto che se siamo di fronte ad una frattura composta la soluzione migliore sia la terapia conservativa, per una frattura scomposta l’intervento. L’atleta è sottoposto a pressioni disumane, ma la natura e la biologia hanno i propri tempi”.

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Infortunio Wijnaldum, De Carli: “Ecco come si cura senza operazione”

Infine il medico della Nazionale Italiana Under 21, ha parlato anche di come si potrebbe risolvere l’infortunio di Wijnaldum senza operazione.

“Servono tre mesi per avere un margine di sicurezza e non avere problemi, non esiste qualcosa che possa accelerare di molto questo tipo di frattura. Mettendo un chiodo o una placca si fisserebbe la frattura e il giocatore potrebbe allenarsi, ma i tempi di recupero comunque sono quelli”.

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