Arrivano le dichiarazioni di Mourinho alla vigilia della gara di campionato contro l’Udinese. Attacco diretto dello Special One contro la Uefa e il suo presidente Ceferin, ecco cosa è successo.
Roma: Mourinho contro tutti
Clima teso in casa Roma con le dichiarazioni di José Mourinho che fanno discutere molto. Il tecnico dei giallorossi, infatti, ha approfittato della conferenza stampa di viglia del match contro l’Udinese per attaccare la Uefa e il suo presidente Ceferin.
L’allenatore si è soffermato sul calciomercato Roma e non ha risparmiato gli attacchi a Ceferin e la Uefa in merito al tema del Financial Fair Play. Ecco cosa ha detto Mourinho
“Non penso ci siano due pesi e due misure. E’ un meccanismo che però dentro la sua onestà penalizza troppo chi lo vuole fare in un modo virtuoso e che in modo indiretto protegge che non lo fanno in modo virtuoso. Protegge anche le squadre che sono delle potenze”.
“E’ un meccanismo onesto, non dico il contrario. Quello che mi colpisce di più è che a livello competitivo penalizza chi vuole diventare grande. Non c’è grande fair play nel meccanismo sportivo del Financial Fair Play. Io alleno e alleno con piacere, mi fa piacere, anche se non tanto, con questa condizionante. Ma è dura”.
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Mourinho attacca la Uefa sul Fair Play
Ecco altre dichiarazioni di Mourinho sul Financial Fair Play che ha bloccato il calciomercato Roma in entrata.
“Con qualche milione in più la Roma sarebbe in condizione di sognare. Per pochi milioni siamo condizionati ed è molto più difficile poter arrivare. Quello che ha fatto Pinto è brillante, ma è duro. Poi vedi la dimensione della squadra”.
“Ovviamente mi piacerebbe avere qui Veretout, per fare un esempio, o un quarto o quinto difensore centrale. Mi piacerebbe avere qui Felix perché è un bambino che abbiamo preso dalla Primavera per farlo crescere. Noi però siamo condizionati dal FFP. Però va bene e ci divertiamo uguale”.
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