Arrivano le dichiarazioni, dopo Inter-Bayern Monaco 0-2, dell’amministratore delegato Beppe Marotta che svela il futuro di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter.
Inter: esonero Inzaghi, parla Marotta
Delusione cocente e tifosi infuriati dopo la sconfitta, seconda consecutiva dopo il Milan, dell’Inter contro il Bayern Monaco. Nel mirino c’è l’operato del tecnico Simone Inzaghi che sui social è stato attaccato pesantemente. Molti tifosi hanno chiesto l’esonero dell’allenatore ex Lazio.
Intanto c’è l’annuncio ufficiale da parte di Beppe Marotta che ha parlato della possibilità di esonerare Simone Inzaghi in questa fase della stagione. Il dirigente ha spiegato il suo punto di vista con una presa di posizione chiara e netta che non lascia dubbi in merito al destino del tecnico piacentino, che in estate ha rinnovato il contratto fino al 2024.
Servirà una sterzata ed una svolta alla stagione dell’Inter, ne è consapevole Inzaghi. Ecco, l’annuncio di Marotta sul futuro del tecnico.
Tutte le news sul calciomercato italiano e non solo: CLICCA QUI
Inter: niente esonero per Inzaghi, la conferma di Marotta
Queste le parole dell’amministratore delegato dei neroazzurri, all’indomi della sconfitta contro il Bayern Monaco.
Nel corso di un’intervista a Sky Sport, Marotta ha confermato Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter. Niente esonero per il tecnico.
“Fiducia ad Inzaghi? Assolutamente. Sta facendo un ottimo lavoro. Sa come si gestisce la squadra e lo fa molto bene. Noi siamo l’Inter, c’è bisogno di maggiore attenzione da parte di tutti: dai dirigenti fino all’area tecnica passando per i giocatori. Inoltre servono motivazioni”.
“Abbiamo l’obbligo di ripagare la fiducia dei nostri tifosi. Dobbiamo crederci fino in fondo perché la stagione è appena iniziata ed è ancora lunga”.
“Turnover? Inzaghi ha dimostrato coraggio, ha una rosa di qualità a sua disposizione. Deve usare nel migliore dei modi. Il mister ha la nostra piena fiducia”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Inter, Inzaghi si scaglia contro la difesa: è una furia in diretta
Inter: l’intervista di Marotta a Sky Sport
“Sono deluso per la sconfitta, sono realista. Dobbiamo affrontare le problematiche che ci sono. Il confronto fa parte del lavoro del dirigente. Abbiamo uno staff molto unito. Dal confronto nasce sempre qualcosa di positivo per il futuro”.
“Non dobbiamo avere paura o ansia. L’Inter, quando scende in campo, deve essere sempre competitiva, abbiamo un blasone ed una storia importante da rispettare”.
“Assenza Lukaku? In campo scendono sempre undici giocatori. Non dobbiamo mai poggiare le speranze su uno solo. La squadra è fatta da professionisti e in questo momento le cose non ci stanno girando per il verso giusto. Adesso serve fiducia e consapevolezza”.
“Obiettivo? Abbiamo l’obbligo di dare il massimo in tutte le competizioni a cui partecipiamo. La seconda stella sarebbe un sogno, può essere realizzabile. Dobbiamo crederci fino in fondo. Alla fine del campionato vincerà la squadra migliore. Noi dobbiamo fare il nostro dovere fino in fondo”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Serie A, Roma e Inter fanno i conti con i fantasmi: e il Monza? (FOCUS)