La Juventus di Massimiliano Allegri torna in campo contro la Salernitana dopo la batosta subita contro il PSG. I bianconeri sono chiamati alla vittoria immediata per rialzare la china e provare a restare agganciati ancora alle prime della classe.
Alla vigilia di Juventus-Salernitana, Massimiliano Allegri ha parlato della delicata sfida che attende domani i bianconeri all’Allianz Stadium. Impossibile da sottovalutare l’avversario che questa stagione l’ha iniziata con il piede giusto e si è dimostrata già molto competitiva, con la creazione di una rosa completamente nuova.
Che insidie nasconde la gara di domani? “Le insidie di una partita che viene dopo un post Champions. È una delle migliori squadre tra quelle che giocano per la salvezza per singoli e collettivo. L’anno scorso Nicola ha fatto un lavoro straordinario e anche quest’anno sul mercato hanno lavorato bene con giocatori fisici e tecnici. Dobbiamo fare una partita tosta perché ci servono i tre punti“.
Note positive dopo il PSG? “Dopo il 2-0 c’è stata una bella reazione e abbiamo giocato una buona partita. Non mi piace che dopo Parigi la Juve è passata per una squadra che ha giocato bene dopo il 2-0 e siamo diventati anche simpatici. Sono molto arrabbiato, bisogna essere antipatici, così siamo vincenti. Altrimenti ci abituiamo a essere simpatici e bellini e perdenti. E non va bene! Bisogna prendere il positivo dalla partita”.
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Le cattive notizie per la Juventus arrivano dall’infermeria: Manuel Locatelli si è fermato per infortunio. Il centrocampista italiano non si è allenato ieri per un affaticamento muscolare e il suo stop costringe Allegri a schierare nuovamente Leandro Paredes.
Paredes ha bisogno di riposare? “Domani gioca perché poi Locatelli ha un piccolo affaticamento e non sarà a disposizione, si è fermato e non posso rischiarlo, vediamo di valutarlo nei prossimi giorni. Abbiamo ancora fuori Di Maria che mercoledì dovrebbe essere a disposizione. Pogba è fuori, Chiesa si sta allenando in campo ma non con la squadra. Szczesny anche è ancora fuori come Aké e Kaio”.
Chi riposa tra Bremer e Danilo? “La formazione non l’ho ancora decisa, domattina deciderò. La partita più importante è quella di domani perché ci dà la spinta per le prossime, quella di mercoledì si prepara da sola vista l’importanza della gara. In Italia le partite ci sono meno spazi, sono più tattiche le gare“.
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Infine, Massimiliano Allegri ha parlato della situazione infortunio legato a Federico Chiesa.
“Spero di averlo prima della sosta del Mondiale. Al 100 sarà a gennaio, ormai manca un mese, sta lavorando in campo da solo. Speriamo di averlo al più presto con la squadra con un lavoro che comunque sarà parziale. Al momento si allena da solo”.
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