Haaland in Serie A, sogno dei tifosi non solo del club interessato, ma anche di tutti gli altri appassionati del calcio italiano. Perché sul campione norvegese, che è stato ad un passo dall’approdo proprio in Italia, il presidente ne ha parlato così.
Haaland in Serie A, le parole del presidente
Parole che spiazzano i tifosi, di quello che è l’annuncio su Erling Braut Haaland, sogno proibito di mezz’Europa.
È il Manchester City ad aver anticipato tutta la concorrenza, dopo che lo aveva fatto già il Borussia Dortmund, quando lo prelevò dal Red Bull Salisburgo, in passato, soffiandolo anche alla Juve. Non arrivò in bianconero anche per scelta di Mino Raiola, che voleva vedere Haaland crescere pian piano, per poi magari portarlo in Italia. Ma c’è un altro club, in Italia, oltre alla Juventus, che sogna proprio il norvegese.
Il presidente storico dell’Inter, Massimo Moratti, non ha dubbi: “Con me Haaland sarebbe già in Serie A”. Parole nella lunga intervista rilasciata al quotidiano Nazionale che, quest’oggi, ha pubblicato le parole dell’ex patron dell’Inter, proprio in merito alle vicende legate ad Erling Braut Haaland.
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Inter, senti Moratti: “Con me e Branca, Haaland sarebbe arrivato”
Ha parlato ai microfono de Il Secolo XIX, il presidente storico dell’Inter, Massimo Moratti. Non ha dubbi, con lui Haaland sarebbe stato nerazzurro, ecco cos’ha detto al quotidiano: “Con Branca sarebbe stato all’Inter perché mi avrebbe detto: “Presidente, questo è speciale”. Io dico che Haaland sarebbe all’Inter al 100%, Branca me lo avrebbe fatto comprare. Me lo vedo già in una situazione simile, trovandomelo in nerazzurro”.
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Moratti, Haaland e non solo: l’analisi di calciomercato anche su una rivale
Moratti ha parlato anche di una rivale dell’Inter, elogiandone l’operato, per il calciomercato. Oltre al desiderio Haaland, parla del colpo Kvaratskhelia: “Mi fa strano quando vedo calciatori come lui, presi in posti un po’ sconosciuti, perché sembra che il Napoli giochi facile. In pratica, tutto quel che vuole, riesce a farlo. Io dico: bravissimi”.