Napoli, retroscena Osimhen: Giuntoli svela tutto

Arrivano le dichiarazioni del ds del Napoli Cristiano Giuntoli. Ecco la rivelazione del dirigente in merito a Victor Osimhen

Napoli: le parole di Giuntoli a Sky Sport

A pochi minuti dalla sfida di Champions League tra Napoli e Ajax, ai microfoni di Sky Sport è intervenuto Cristiano Giuntoli. Ecco le sue parole. 

“Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo fatto, siamo sottovalutati come calcio italiano. Sono convinto che alla fine torneremo fuori alla grande. Per noi la sfida con l’Ajax è molto importante. Sappiamo le difficoltà, non sarà come all’andata”.

“Osimhen? Tutti gli anni noi proviamo a migliorare la squadra, delle volte ci siamo riusciti e delle altre no. Quello che conta è il campo. Non c’è la dipendenza da Osimhen, abbiamo dato al mister delle valide alternative con caratteristiche diverse, tutti possono giocarsi il posto. Questa, è da sempre, la nostra filosofia”. 

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Giuntoli e il suo futuro a Napoli: ecco l’annuncio

Oltre alla questione legata ad Osimhen, il direttore sportivo del Napoli Cristiano Giuntoli ha parlato anche del suo destino. Ecco la sua rivelazione.

“Io sto benissimo qui al Napoli, ho ancora due anni di contratto. Sono legato alla famiglia De Laurentiis, ringrazio Aurelio per aver potuto creare qualcosa di carino. Non sto pensando a niente, in questo momento, mi godo il momento qui a Napoli”. 

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Napoli: Giuntoli ai microfoni di Mediaset

Nel pre partita di Napoli Ajax, Giuntoli ha parlato anche ai microfoni di Mediaset: ecco le sue parole.

“E’ un bel momento, speriamo di continuare così perché siamo davvero contenti di ciò che stiamo facendo. Mercato? Le cose ci stanno dando ragione, nel calcio la differenza la fa la continuità. Il mister sta lavorando bene ed anche la squadra sa che bisogna proseguire in questo modo. C’è grande serenità, non ci accontentiamo”. 

“Kvaratskhelia? Sapevamo che potesse fare così tanto bene. Lo seguivamo da tantissimo tempo, ne abbiamo approfittato in inverno. Siamo stati bravi e fortunati. Dobbiamo, adesso, dare merito ai ragazzi e al mister per ciò che stanno facendo. Bisogna rimanere con i piedi per terra e continuare a fare bene”. 

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