Svela il sostituto di Massimiliano Allegri, scelta presa: subito l’esonero, poi si prenderanno decisioni forti anche per la dirigenza e l’organico. Il quotidiano svela anche il sostituto in panchina.
Esonero per Allegri alla Juventus: scelta presa
Presa una decisione da parte della Juventus, Andrea Agnelli ha parlato apertamente a fine partita, parlando di vergogna, per quella che è l’attuale situazione del club.
Non ha voglia di continuare su questa strada nella quale è incappata la Juve e, per tale motivo, Massimiliano Allegri potrebbe pagarne le spese attraverso l’esonero alla Juventus, che porterebbe così al nuovo allenatore in panchina. E la Juve stessa non avrebbe voglia di passare per traghettatori. Agnelli vuole aprire un nuovo ciclo, vincente, dopo quello che si è interrotto da un paio d’anni, perché Sarri e Pirlo quantomeno avevano portato titoli e il primo dei due anche uno Scudetto, l’ultimo passato per Torino.
Agnelli è stanco, Allegri non sarà l’unico a pagare a fine stagione. Ora è lui a dire addio, poi a maggio tutti gli altri. Lo conferma il quotidiano piemontese, che svela il sostituto in panchina tra i diversi candidati a disposizione della Juve, per quella che sarà la scelta del patron Agnelli.
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Esonero Allegri, Zidane o Tuchel: le soluzioni in panchina per la Juventus
Sono dunque i colleghi di Tuttosport a riportare le ultime notizie riguardo la situazione in casa Juventus, con l’esonero di Allegri che ormai sarebbe solo da confermare. I risultati negativi sono arrivati e, prima che la situazione vada a precipitare, Agnelli potrebbe salutare il tecnico che è comunque entrato nella storia del club bianconero.
Sono diversi i nomi per la panchina, due in particolare nella lista dei desideri di Agnelli. In cima il nome di Zizou Zidane, subito dopo quello di Tuchel. Occhio anche alla terza opzione, che porta a Pochettino.
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Ultime Juventus, esonero Allegri: Zidane subito, poi la dirigenza
Prima il “colpo” Zidane per la panchina, al posto dell’esonerato Max Allegri, poi la Juventus prenderà decisioni importanti anche nell’area dirigenziale. Il rinnovamento in casa Juve, sotto quello che sarà un nuovo ciclo da aprire in bianconero, passa anche per l’area dirigenziale.
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