Roma, Mourinho contro Belotti e Abraham: il motivo

La Roma di José Mourinho vince contro il Ludogorets e si qualifica ai sedicesimi di finale di Europa League. I giallorossi vincono in rimonta una partita complessa sotto tutti i punti di vista e si portano avanti nella seconda competizione europea.

Roma, Mourinho si scaglia contro Belotti e Abraham

Al termine di Roma Ludogorets, José Mourinho ha analizzato la pesantissima vittoria dei suoi. I giallorossi, dopo un inizio molto complesso, sono riusciti a ribaltare la sfida con una doppietta di Pellegrini da due calci di rigore e un gol di Zaniolo, anche il migliore in campo.

“Prima di tutto continuare in Europa League è una questione di orgoglio. Abbiamo iniziato qui e vogliamo andare avanti. Andare in Conference League e diventare uno dei più forti di quella competizione non era il nostro obiettivo. Ora qui arrivano gli squali, lo sappiamo, magari non saremo in grado di lottare contro di loro e vincere. Però dopo la sconfitta contro il Napoli abbiamo fatto 3 vittorie di fila e abbiamo accresciuto il nostro carattere. Oggi Pellegrini ha giocato ancora 90 minuti ma la mia mentalità mi porta a dire che la partita più importante è la prossima. Il recupero per quelli stanchi arriva dopo vittorie come queste”.

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Mourinho contro i due attaccanti: le parole

Mourinho parla di Abraham e Belotti – “Partita veramente difficile. Sanno giocare, hanno gente con creatività che può fare quello che hanno fatto nel primo gol e non è una squadra facile. Nel secondo tempo abbiamo rischiato e siamo entrati con un atteggiamento diverso, la caratteristica di Zaniolo ci ha aiutato. Una cosa è giocare con Tammy e Belotti, un’altra è giocare con Nicolò. Dobbiamo giocare meglio, gestire meglio le squadre che arrivano per il playoff sono da Champions League, per noi è importante passare il girone per orgoglio, per evoluzione. Ora arrivano gli squali”.

Atteggiamento Roma? “Devo anche dire una cosa che mi dispiace un po’ e che mi sembra ingiusto: devono rispettare più Vina. Fuori casa è un giocatore diverso, in casa c’è un rumore che non aiuta. Mi dispiace. Volpato e Pellegrini sono giocatori di qualità. Il ragazzo quando entra dinamizza: il prossimo step sarà giocare quando la squadra deve difendere. Non lo ha ancora imparato. Ha la mia fiducia, però dopo senza palla e quando dobbiamo difendere è dura”.

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Mourinho: “Volpato? Un po’ anarchico”

Non solo critiche a Belotti e Abraham per Mourinho. Il tecnico ha parlato anche della prestazione di Volpato e dei giovani giallorossi.

“Mi fa piacere però se noi mettiamo in campo giocatori che non sono preparati solo per statistica o per fare in modo che dicano che abbiamo messo giovani in campo, non è questo l’obiettivo. Volpato l’anno scorso contro il Verona è entrato quando erano 2-0 in vantaggio, quest’anno 1-1, oggi avevamo bisogno di gol. Quando gioca crea tanto: è un pò anarchico. Il suo prossimo passo è sapere giocare senza palla difensivamente. Oggi avevamo bisogno di lui per chiudere di più il centrocampo: raddoppiare ancora non esiste nel suo vocabolario e la deve imparare per essere più completo. È un piacere però vedere questi giovani”.

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