Importanti notizie sul calcio italiano con gli ultimi aggiornamenti che riguardano la vendita di un club storico che ha visto il suo presidente dimettersi in queste ore.
Calcio: si è dimesso
Dopo aver fatto la storia in Italia per tanti anni alla guida di diversi e storici club italiani, ha deciso di farsi da parte. Sono arrivate in queste ore le dimissioni che portano a dei chiari indizi in vista del futuro del club. E’ proprio in queste ore che ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica che ricopre e a comunicarlo è stato direttamente il club sul proprio sito ufficiale, con una nota.
Dopo aver occupato un posto nel ruolo di vicepresidente della Lega Calcio italiana ha deciso di inserirsi sempre più nel mondo del calcio nel ruolo di presidente. Prima il Cagliari per molti anni e facendo la storia, poi il tentativo di acquistare il West Ham per dirottare poi sul Leeds United e infine il Brescia. Sono queste le squadre che hanno fatto parte della vita di uno dei grandi e storici presidenti italiani nel mondo del nostro calcio. Ora però è terminata anche quest’altra avventura.
Nelle scorse ore c’erano già state delle indiscrezioni, confermate adesso con l’ufficialità: Massimo Cellino si è dimesso dal ruolo di presidente del Brescia.
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Brescia: Cellino si dimette
“Le ragioni della decisione, che ho assunto dopo un profondo travaglio interiore sono sia di carattere personale che legate alla preoccupazione di garantire la più efficiente gestione della Società”. Questo il comunicato del Brescia sulle dimissioni di Cellino.
Ma chi guiderà ora il club di Serie B che è in lotta per la promozione in Serie A? Nella stessa lettera Cellino si augura che insieme all’autorità giudiziaria si riesca a trovare la persona giusta che possa prendere in mano il club per riportarlo a trionfare come un tempo. Cellino lascia il Brescia al 7posto in classifica di Serie B in zona playoff e a 5 punti dalla promozione in Serie A.
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Cessione Brescia: la valutazione
Cellino si è dimesso da presidente del Brescia per evitare di svalutare il club. Il valore d’acquisto del club può essere chiuso con un accordo sui 25-30 milioni di euro. Per questo sono arrivate le dimissioni. Di fronte alla richiesta di rientro dal finanziamento di 16 milioni fatto al Brescia Calcio dalla controllante Brescia Holding.
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