L’esonero di Allegri diventa ora un tema caldo per la Juve, John Elkann ha le idee abbastanza chiare. Il tecnico sembra ormai una bella corsa con i bianconeri, il mister ha poco tempo a disposizione sulla panchina. il nuovo corso della dirigenza ha in mente un nome per risolvere la situazione, frutto anche di un nuovo piano per la squadra.
Juve, Allegri verso l’addio
Il buon rilancio dei bianconeri almeno in Serie A non cambierà i giudizi di base. La Juventus ha sprecato quasi un’intera stagione, anche vincendo – miracolosamente – quest’anno lo scudetto, cambierà tutto o quasi all’interno della società.
La prima mossa è quella che sarà la più desiderata da molti tifosi. La Juve procederà all’esonero di Allegri, in panchina ci sarà un nuovo tecnico nel 2023. Sembra questa ora una tesi in netta risalita e che trova John Elkann tra i fautori di un nuovo corso che porterà a cambiare il destino juventino.
Esonero Allegri, Elkann valuta il futuro
Ci saranno nuovi venti in quel di Torino, il messaggio sembra essere chiaro. Sono tutti in prova intanto in questi sei mesi, tutto il parco giocatori sente la pressione addosso per non parlare poi di chi deve prendere le decisioni.
La prima sembra essere pronta. Secondo Tutto Juve l’esonero di Max Allegri sarà un’opzione per la società nel 2023. Attualmente al mister sono stati affidati compiti di gestore tecnico, che si allargheranno nel corso del tempo. Da qui, un’idea che sta maturando: quella di farlo diventare più un gestore rispetto a un mister. Certo, ha un contratto di 7 mln annui sino al 2025, si studia una formula per ridurre i costi. E per concedersi un sogno per i tifosi, quel ritorno di Antonio Conte o di Zinedine Zidane.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Un nuovo acquisto per i nerazzurri
Juventus, Conte o Zidane per il 2023
Il tecnico leccese non si è rinnovato con il Tottenham e sta aprendo una finestra importante per il suo nuovo ritorno in Serie A. La Juve, con l’esonero di Allegri, proverà a prendere Conte per un bis clamoroso. Andato via Andrea Agnelli, Elkann valuterebbe il ritorno del mister, che ha vinto tre scudetti di fila ma si è lasciato in malo modo con il cugino ora non più presidente.
Zinedine Zidane invece è rimasto ancora senza panchina. La Francia è intenzionata a rinnovare Didier Deschamps, l’ex trequartista vorrebbe una nuova esperienza e sogna l’approdo in bianconero. Sarebbe, per altro, la soluzione ideale per risparmiare in termini di ingaggio.