Comunicato stampa rispetto a quanto è accaduto in diretta su Tv Play nella diretta post-partita.
L’episodio, al termine del match, praticamente a 20 minuti dalla fine della bellissima gara che si era giocata tra Inter-Napoli.
Un brutto momento, che non avremmo voluto raccontare ma che va condannato, che è stato vissuto in diretta dalla nostra giornalista che stava svolgendo il proprio lavoro.
Inter-Napoli, vergogna dopo il match: ricostruiamo cosa è successo in diretta
Di seguito, la ricostruzione di quanto accaduto alla giornalista, in diretta su TV Play, dopo Inter-Napoli:
Circa venti minuti dopo il fischio finale di Inter-Napoli, “Tv Play” era in live per tutte le analisi del caso dopo una partita che avrebbe meritato attenzioni approfondite.
Al momento di collegarci all’esterno dello stadio Giuseppe Meazza con la nostra inviata Rachele Scoditti (ore 22.45 circa) ci troviamo di fronte ad un atto di aggressione. La nostra inviata aveva chiesto ad un uomo uscito dallo stadio la disponibilità per un breve intervento in diretta.
Il soggetto, deliberatamente, si volge verso la nostra collega per baciarla sulla guancia, allontanandosi tra lo sconcerto della nostra giornalista e di chi era collegato.
Il gesto si qualifica come un vero e proprio atto di aggressione che ha profondamente scosso la nostra giornalista e tutto il nostro network.
Abbiamo denunciato il gesto in diretta e vogliamo ribadirlo con forza anche qui: è un atto che ha minato le basi più profonde del rispetto di una persona. Una vergogna che deve esser estirpata dalla nostra società.
Tutto il network, dai suoi vertici a tutti i giornalisti è al fianco di Rachele e la sosterrà in tutte le iniziative che vorrà intraprendere. La viltà di chi si permette di decidere cosa fare con una persona deve e sarà sempre condannata.
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Vergogna dopo Inter-Napoli: le parole della giornalista
La giornalista Rachele Scoditti, inviata per Inter-Napoli, ha parlato di quanto accaduto all’esterno di San Siro, dopo l’episodio di cui è stata vittima. Ecco le sue dichiarazioni: “Non è giusto che una persona che stia facendo il suo lavoro debba sentirsi libera. Non è accettabile che ci siano individui in giro che si comportino in questo modo. È stato un episodio che mi ha ferito e tanto. Un atto vile. Non per questo smetterò di continuare ad amare il mio lavoro e non smetterò di andare negli stadi. Ringrazio tutti quelli che mi hanno espresso da subito la loro solidarietà, sperando che nessuno debba più esser oggetto di gesti così brutti”.
La redazione di Stopandgoal.com e il network, tutto, condanna fermamente quanto accaduto nel corso della diretta su Tv Play, in cui è stata vittima la giornalista Rachele Scoditti.
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