Penalizzazione Juventus
Il caso plusvalenze ha messo nei guai la Juventus: cambia la classifica. I bianconeri erano sotto indagine da qualche mese, tanto che il Consiglio di Amministraziona ha rassegnato le dimissioni non appena sono iniziate le indagini della Procura Federale.
Negli ultimi giorni si è parlato di una penalizzazione importante per la Juventus con effetto immediato. La giustizia si è appena espressa e il futuro cambia subito. Ora le difficoltà aumentano, anche se ci sono diversi problemi già ora. Le vittorie faticano ad arrivare dall’inizio della stagione e da domani in poi sarà ancora più complesso riuscire a risalire in classifica per raggiungere gli obiettivi.
Dopo le indagini oggi è arrivato il dispositivo della Corte Federale d’Appello della FIGC. La giustizia ha accolto l’istanza del processo plusvalenze e ha riaperto il procedimento sportivo a carico della Juventus.
Sin dalle prime ore delle indagini si era parlato di penalizzazione in classifica per la Juventus. I bianconeri sono sotto la lente d’ingrandimento e rischiano sia in Serie A che in Europa per il futuro. Anche sul calciomercato la situazione potrebbe prendere delle pieghe importantissime.
Ora è anche ufficiale: la Juventus perde punti in classifica dopo la penalizzazione. Il club bianconero scenderà in classifica e ora per raggiungere i propri obiettivi dovrà sudare per tutto il resto della stagione. Riuscire ad arrivare tra le prime quattro della Serie A sarà una vera e propria impresa.
Stangata della Corte federale alla Juventus: penalizzazione di -15 punti in classifica. Secondo quanto riferisce l’ANSA, ci sono sanzioni solo per la Juventus e i suoi dirigenti, mentre sono stati prosciolti gli altri club.
Dopo questo grado, la Juventus avrà la possibilità di fare appello all’ultimo grado di giudizio. Ora cambia tutto e la classifica dei bianconeri è diventata pessima.
Non solo la penalizzazione in classifica: per gli ex dirigenti ddlla Juventus è arrivata l’inibizione. E la sentenza è molto pesante per tutti.
La Corte FIGC, infatti, ha deciso che le pene di inibizione per gli ex dirigenti della Juventus saranno pesanti: 2 anni e mezzo a Fabio Paratici, 2 anni ad Andrea Agnelli e a Maurizio Arrivabene, 1 anno e 4 mesi a Federico Cherubini, 8 mesi a Pavel Nedved.
Ora la Juventus potrà fare appello, entro la fine di febbraio per la questione relativa ai punti in classifica.
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