Momento difficile per il Milan, uno dei peggiori della storia di Pioli sulla panchina rossonera. Ora iniziano ad arrivare le prime sensazioni sull’allenatore.
Lo scorso anno ha trionfato con uno scudetto che mancava da circa 10 anni al Milan e ora il 2023 sembra poter essere un anno critico per lui e il resto della squadra.
Il momento difficile del Milan può portare la società a prendere delle decisioni forti in vista della prossima stagione. Si aspettano aggiornamenti sulla vicenda che riguarda l’allenatore.
Milan: Pioli in discussione
Solo pochi mesi fa, sulle note di ‘Pioli is on fire’, il Milan e i suoi tifosi festeggiavano lo scudetto vinto in rimonta a discapito dei rivali dell’Inter. Una stagione fantastica per i rossoneri che sono riusciti a trionfare dopo molti anni. Quest’anno è iniziato bene con il raggiungimento degli Ottavi di Finale di Champions League che anche mancavano da molto, ma in campionato c’è sempre stata distanza dal Napoli (oggi 12 punti) perché la squadra di Spalletti non sbaglia praticamente mai.
Ma ora Pioli è in discussione con il Milan perché rischia anche la zona Champions League e per questo motivo bisognerà prendere presto delle decisioni. Dopo la vittoria con la Salernitana alla prima del 2023, il Milan ha solo ottenuto risultati negativi:
- 2-2 con la Roma (quando fino all’87’ il risultato era di 2-0 per i rossoneri);
- 2-2 con il Lecce;
- 0-1 con il Torino agli Ottavi di Coppa Italia (con il Toro in 10 uomini a San Siro);
- 0-3 nella Finale persa di Supercoppa Italiana con l’Inter;
- 4-0 con la Lazio all’Olimpico nello scontro Champions.
Sono 5 partite che hanno annunciato la crisi del Milan e Pioli ora è a rischio esonero.
Milan: esonero Pioli, il motivo
A parlare dell’allenatore ci ha pensato il dirigente Paolo Maldini che ha spento le critiche e allontanato le voci riguardo un possibile esonero di Pioli dal Milan. Anche perché l’allenatore dello scudetto di qualche mese fa ha rinnovato da poco fino al 2025. La società sa che lui può tirare fuori il Milan da questo momento e arrivano aggiornamenti importanti al riguardo.
Perché ora sono cinque squadre in 3 punti e soltanto tre di queste riusciranno ad ottenere la qualificazione in Champions League per la prossima stagione. Senza questa qualificazione, nonostante il rinnovo, si valuterà seriamente il possibile esonero di Pioli dal Milan. Al momento però non si tocca nulla, tutto rimandato ai prossimi mesi con la speranza di uscire da questo momento.
Nuovo allenatore Milan: la decisione su Pioli
Non ha intenzione di fermare il progetto il Milan ma con il possibile esonero di Pioli possono essere valutati nuovi allenatori. Questi mesi saranno molto indicativi per capire che si farà con l’attuale tecnico e quali possono essere le possibili scelte per il futuro. Non sarà facile, inoltre, convincere qualche allenatore senza Champions per il prossimo anno.