L’ex bianconero fa coming out: “Ora posso dirlo, sono gay”

Dichiarazioni importanti, un messaggio social di un’importanza unica, considerando il grande passo in avanti che fa anche il mondo del calcio. 

È successo quest’oggi e l’annuncio è arrivato direttamente sui suoi canali social, per comunicare ai suoi tifosi e all’intero mondo del calcio, il suo orientamento sessuale.

Ha giocato in Serie A per diversi anni, con più maglie e, quello che segue, è l’annuncio con coming out del calciatore che ha preso ricevuto anche commenti da parte delle pagine ufficiali come la Juventus e molte altre legate al mondo del calcio.

Serie A, l’ex bianconero fa coming out: “Sono gay”

Chiede comprensione in un mondo fatto di “odiatori social” e fa un atto di coraggio importante. Invita a sentirsi liberi, lo è adesso l’ex bianconero che ha annunciato la propria omosessualità.

Nel calcio, molto spesso, è risultato difficile dichiararsi gay a causa appunto dei razzisti, che il mondo del calcio stesso tende ad allontanare, giorno per giorno, con messaggi chiari ed eventuali squalifiche che vengono inflitte a chi non rispetta il prossimo. Tutti diversi, ma tutti allo stesso livello.

La UEFA più volte ribadisce il concetto e lo fa anche l’ex bianconero, tra le altre anche ex Samp, Jakub Jankto: “Sono gay”, fa coming out l’ex centrocampista della Serie A. Lo comunica così sui social, dichiarando il proprio orientamento sessuale.

Jankto, il messaggio dell’ex Sampdoria e Udinese: “Sono gay, voglio essere libero”

Ha giocato anche per l’Ascoli in Italia, in Serie A con Samp e Udinese. Parla così l’attuale centrocampista dello Sparta Praga, Jakub Jankto, – in prestito dal Getafe – che fa coming out oggi sui social: “Adesso anche io voglio essere libero e vivere la mia vita senza paure. Senza pregiudizi, senza violenza, ma con amore. Sono omosessuale e non voglio più nascondermi“.

La scelta chiara di Jankto: atto di coraggio, cambiamo il mondo del calcio

Cambiamo il mondo del calcio, attraverso quelle che sono le dichiarazioni di Jakub Jankto. Nel 2023 non è possibile sentirsi ancora lesi e “in gabbia” solo a causa di un proprio orientamento sessuale, per una scelta di vita. Bisogna cogliere il messaggio di Jankto come occasione per migliorare quello che è un mondo del calcio che, attraverso i tifosi, deve integrare e non allontanare chi sceglie una vita diversa da quella che abbiamo noi. Jankto ha fatto coming out, e che possa essere soltanto uno dei primi tra i diversi calciatori a sentirsi liberi di poter annunciare quella che è la propria vita privata. Senza barriere, liberi di amare.