La penalizzazione afflitta alla Juventus sarà annullata? La situazione è da tenere sotto monitoraggio continuo perché a breve ci sarà la decisione ufficiale e definitiva. In questi mesi di polemiche è intervenuto spesso anche il Governo per provare a dare equità ad un realtà economica molto importante quale è il mondo del calcio. La Juventus, intanto, spera in novità positive dai prossimi giorni per cambiare la classifica.
Le polemiche sulla penalizzazione per la Juventus sono infinite e non si sono ancora placate. Ci sono diverse scuole di pensiero a riguardo ma solo le decisioni finali della giustizia sportiva potranno mettere tutti d’accordo una volta per tutte.
Penalizzazione Juventus: restituiti i punti in classifica?
La penalizzazione alla Juventus potrebbe essere annullata. Nelle ultime settimane è nata una nuova ondata di polemiche che hanno coinvolto giudici e avvocati e che hanno scatenato l’ira dei tifosi e del club bianconero.
La penalizzazione alla Juve ha portato ad un cambio radicale in cla classifica. Nonostante le vittorie dell’ultimo periodo, il pericolo di non qualificarsi alle competizioni europee è ancora vivo e potrebbe provocare danni economici non indifferenti al club bianconero per le prossime stagioni.
Ogni partita sarà decisiva per cercare di scavalcare un muro altissimo, con la speranza della restituzione dei punti. Ad oggi la Juventus avrebbe 47 punti e sarebbe al secondo posto e qualificata per la Champions League.
Penalizzazione Juve, interviene il Governo: le parole di Abodi
Il Ministro dello Sport Andrea Abodi ha parlato del caso penalizzazione Juventus. In occasione di una visita a L’Aquila per degli incontri sul Centro di formazione del Servizio civile universale, il ministro ha chiarito diverse dinamiche.
“Sul tema in generale di una cattiva gestione di alcune società calcistiche spero che ci sarà un’autoregolamentazione all’interno della FIGC. Bisogna tener conto anche di ciò che viene fatto a livello europeo”.
Plusvalenze? “Il tema della competitività è molto importante. Le regole comuni e una miglioria della normativa interna nel calcio sarebbe importante. Bisogna fare in modo che ci possa essere un’equa competizione a livello nazionale e internazionale. A volte si verificano condizioni che non garantiscono una competizione giusta”.
Abodi tra plusvalenze Juventus e i diritti tv: le parole
Il Ministro dello Sport, dopo il caso plusvalenze Juventus, si è soffermato sui diritti tv.
Decisione del Parlamento? “Per quanto riguarda il tema della bocciatura dell’emendamento sull’estensione per due stagioni sportive dei contratti con i licenziatari tv e OTT per la Serie A, il Parlamento ha ritenuto non opportuno procedere e io condivido pienamente questa decisione. Il 10% di questo fatturato viene redistribuito nella filiera calcistica ed è parte importante del contributo pubblico che si alimenta con il 32% della fiscalità sportiva che ogni anno lo Stato reinveste nel sistema dello sport italiano”.
