Scossa in Serie A, un caso arriva alla Fifa, l’agente ha spiegato cos’è successo. Il campionato si arricchisce con un nuovo caso che riguarda uno dei suoi protagonisti, qualcosa che è stato svelato solamente ora e rischia di essere una sorta di boomerang. Tutto ciò pone così dei dubbi anche sul mercato e sull’operato della società, criticata dal procuratore e pronto a fare valere tutti i diritti del calciatore.
Serie A, un caso agita tutti
C’è una vicenda che sembrava sottovalutata e ora rischia di agitare un bel po’ il campionato. Uno dei suoi recenti protagonisti si trova suo malgrado coinvolto e ora il club teme il peggio, soprattutto con un intervento pronto addirittura dai vertici del calcio mondiale.
La Serie A segue con attenzione, la Fifa può fare chiarezza, l’agente è pronto ora a fare valere i diritti del suo assistito. Una questione abbastanza delicata, la tutela del calciatore è venuta meno da parte della sua squadra e ora potrebbe esserci un vero e proprio scontro prolungato nel corso del tempo.
L’agente spiega cos’è successo
Vicenda ai limiti del paradosso, ma in questo momento calcistico ci aspettiamo un po’ di tutto. Tra squadre penalizzate, plusvalenze varie, ricorsi e contro ricorsi, emerge anche la storia di un calciatore che non ha giocato il mondiale per colpa del club.
L’agente Beppe Accardi ha spiegato cos’è successo a Mbaye, ex Serie A col Bologna. Dopo la rescissione con i felsinei il 31 agosto, ha firmato a costo zero con il Cluj. Come dichiarato a Tmw Radio, l’esterno difensivo era arrivato in Romania per giocarsi le sue chance in vista della convocazione mondiale con il Senegal. Il comportamento del club romeno, però, ha fatto saltare questa grande occasione, l’agente Accardi andrà alla Fifa per tutelare l’ex Serie A.
Mbaye, la Fifa interverrà sul Cluj
Quanto raccontato da Accardi ha davvero dell’incredibile. Dopo la Serie A, Mbaye era andato in Romania ma non era stato inserito né nella lista del campionato e nemmeno in quella per la Conference League. C’è di più, non avrebbe nemmeno ricevuto il permesso di lavoro, a dicembre non sarebbe potuto rientrare così per tre mesi.
La Serie A segue la vicenda Mbaye, l’agente andrà alla Fifa chiedendo i danni. L’atteggiamento del club romeno, stando alle parole del procuratore, appare davvero incredibile e il procuratore vuole far valere le ragioni del calciatore, da cui è legato da un affetto paterno. Dopo questa vicenda, tornerà con ogni probabilità a giocare nel campionato italiano, potrebbe essere un acquisto utile per squadre che lottano in zona salvezza.