Il tempo per Rudi Garcia è scaduto: dopo la sconfitta in casa contro l’Empoli il presidente Aurelio De Laurentiis ha deciso di esonerarlo. C’è il nome del sostituto dell’allenatore francese.
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis aveva chiesto tre vittorie nelle ultime tre partite giocate dagli azzurri. Ma contro Salernitana, Union Berlino in Champions ed Empoli sono arrivati soltanto quattro punti. Successo contro i granata, pareggio in coppa contro i tedeschi in casa, e la sconfitta ancora tra le mura amiche contro l’Empoli.
Obiettivo fallito e decisione inevitabile. Già lo scorso mese il patron azzurro aveva di fatto scaricato l’allenatore Rudi Garcia, con delle pesantissime critiche nei confronti dell’allenatore che lui stesso aveva scelto in estate. Una mancanza di fiducia confermata dalla presenza di De Laurentiis a Castel Volturno, che da quel giorno ha deciso di seguire personalmente squadra e allenatore, prendendosi le responsabilità del momento difficile.
“So io cosa fare”, spiegò il presidente in una conferenza stampa, ma evidentemente la sua presenza non è bastata. Il Napoli ha fatto fatica: resta in corsa per gli ottavi di Champions League, ma dovrà giocarsi la qualificazione contro Real Madrid (già agli ottavi) e il Braga. In campionato è al quarto posto, soprattutto grazie ai pareggi di Milan e Atalanta, ma è a 10 punti dall’Inter capolista. Poco per la squadra campione d’Italia, che nella scorsa stagione sembrava imbattibile.
Soprattutto, su Garcia pesa il mancato feeling con la squadra (testimoniato dalla presenza del presidente nello spogliatoio per sistemare le cose) ma anche con una scintilla mai scoccata con l’ambiente, che dopo avergli dato fiducia ha recepito male alcuni suoi atteggiamenti. Non a caso Garcia ha discusso spesso con i giornalisti, altro segno di come il suo ambientamento fosse difficile.
E soprattutto, l’ex allenatore della Roma ha snaturato la squadra, perdendo la precisa identità tattica di prima e operando scelte discutibili, sia negli undici iniziali che nei cambi. De Laurentiis, insomma, ne ha avuto abbastanza. Esonero deciso perché Garcia ha fallito anche la prova d’appello, vale a dire l’ultimo mese nel quale il presidente gli aveva chiesto dei cambiamenti.
Il ko con l’Empoli ha segnato il passo: presto l’esonero sarà ufficiale, ma solo quando il presidente avrà scelto il sostituto. C’è una trattativa aperta con Igor Tudor, ex difensore della Juventus ed ex allenatore – tra le altre – di Udinese, Verona e Marsiglia. Sarebbe lui il prescelto per raccogliere l’eredità di Garcia, rimettere insieme i cocci di una squadra confusa e soprattutto prepararsi al ciclo terribile che arriverà dopo la sosta, con Atalanta, Real Madrid (in Champions), Inter e Juventus in sequenza.
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