La Juventus Next Generation corre il serio rischio di non partecipare al prossimo campionato, i bianconeri vorranno evitare questo problema.
La situazione dei giovani bianconeri è da tenere sotto osservazione, la Juve Next non vive un ottimo momento nonostante il lancio di tanti giovani in prima squadra.
Il lavoro fatto negli anni ha dato i frutti sperati alla prima squadra, la Juventus ha una linfa vitale nei giovanissimi che emergono con la Next generation. Un tempo denominata under 23, la squadra attraverso il percorso in Serie C ha svezzato tanti giovani rendendoli subito pronti per palcoscenici più importanti.
Lungo l’elenco di quanti hanno già compiuto il salto di qualità, calciatori come Fagioli, Miretti, Soulè e altri ancora hanno giocato in Serie C mettendo muscoli nelle gambe e migliorando il loro temperamento per poter affrontare al meglio la loro carriera da professionisti. L’opzione della Next Generation però potrebbe sfumare nella prossima stagione, i risultati stanno cominciando a preoccupare.
Scompare la Next Generation, i motivi
La società bianconera sta valutando tutto con grande attenzione, la seconda squadra è in difficoltà. I giovani sono stati spostati nel girone del centro per fare spazio alla neonata Atalanta Under23 nel girone A settentrionale, le difficoltà sono ora molto evidenti. La Juve Next Gen è penultima con undici punti, il nuovo corso dei giovani bianconeri ha poche certezze e tante incognite con il serio rischio di scomparire.
L’eventuale retrocessione nei dilettanti porterebbe all’addio della seconda squadra, ammessa secondo i regolamenti italiani solo in caso di partecipazione in Serie C o in Serie B. La giovane compagine di Massimo Brambilla dovrà mantenere la categoria per poter essere ai nastri di partenza nella stagione 2024-2025, lo smacco sarebbe troppo forte per la società.
L’eventualità di un ripescaggio sarebbe possibile, la Serie C in ogni stagione ha dei buchi in organico per mancate iscrizioni, la dirigenza bianconera pensa intanto a come rimediare sul campo. La posizione del tecnico non è messa in dubbio, i giovani dovranno comunque aumentare il loro ritmo di marcia.
L’aiuto sta arrivando dalla prima squadra, Allegri sta mandando Hujisen e Yildiz in Serie C proprio per aumentare il loro minutaggio anche quando il giorno prima erano stati convocati per le gare nella massima serie. Il mercato di gennaio potrebbe essere comunque utile, la Juve non esclude di prendere qualche fuori quota adatto per la categoria e uscire almeno dalla zona playout che fa sempre più paura.