Stefano Pioli su tutte le furie, il nome preferito dal Milan per la prossima finestra di calciomercato è vicino a vestire bianconero.
Primo posto che si allontana e sorpasso in classifica per il Milan che si è proiettato all’ultima pausa dell’anno da terzo in Serie A e a ben otto lunghezze di distanza dall’Inter capolista, senza dimenticare che nello scontro diretto con i nerazzurri il club di Stefano Pioli ha perso 5-1. Insomma, non la miglior stagione per il tecnico emiliano che ora rischia di essere beffato anche nel calciomercato.
Gennaio si sta avvicinando ad ampie falcate e i club italiani che hanno bisogno di mettere a posto la propria rosa sono diversi, non per ultimo il Milan che è chiamato a far partire la risalita il prima possibile. In ballo non c’è solo lo scudetto, che di per sé non è affare da poco, ma anche la permanenza in panchina per mister Pioli.
Duello a distanza con i bianconeri per i meneghini, non solo in campo, ma anche in chiave mercato che rischiano di vedere un loro pupillo volare verso altri lidi. Sarebbe uno smacco per la società rossonera che durante la scorsa finestra estiva di trattative si è confermata regina della Serie A. Almeno per quanto riguarda i colpi più suggestivi messi a segno.
Calciomercato Milan, Pioli beffato: va ai bianconeri
Il lavoro iniziato dopo la cessione di Sandro Tonali non sembra essere ancora finito per l’area scouting rossonera che ha da tempo segnato il nome di un altro talento pronto a sbocciare da qui a breve. Il nome è quello del giovane attaccante francese Hugo Ekitike, classe 2002 che dopo essere stato acquistato dal PSG è sceso in campo per appena otto minuti in campionato.
Un bottino un po’ troppo magro per quello che è considerato uno degli astri nascenti del calcio europeo ed internazionale. Passato in estate dal Reims al PSG in cambio di 30 milioni di euro, oggi il suo valore si è nettamente abbassato. Questo rischia di costituire una grande chance per il Milan e non solo. Sulle tracce del giocatore c’è infatti anche il Newcastle.
Ad oggi per qualsiasi club italiano è davvero difficile competere con le rivali inglesi, non tanto in campo quanto in termini economici visto che in Premier League godono di risorse che in Serie A non esistono più. Nel prossimi mesi il ventunenne si siederà a tavolino con il club per capire quello che sarà il proprio futuro. La cosa certa è che farebbe bene a trovare un club che possa permettergli di giocare con regolarità.
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