Una pedina che milita nel campionato di Serie A ha rivelato di aver avuto un serio problema di salute: “Versamento nei polmoni e ricovero”.
I calciatori sono dei privilegiati, perché sin da giovanissimi possono guadagnare delle cifre incredibili e raggiungere un livello di fama molto importante. Ad ogni modo, la vita del professionista del pallone non è affatto semplice, per andare avanti infatti servono dei sacrifici. Inoltre, gli atleti sottopongono il proprio fisico ad un lavoro costante e particolarmente faticoso.
E il rischio infortuni è sempre dietro l’angolo. Purtroppo, però, talvolta possono subentrare dei problemi di salute abbastanza gravi. Tutti ricorderete, ad esempio, ciò che è accaduto a Christian Eriksen il match tra Danimarca e Finlandia, valido per gli Europei andati in scena nell’estate del 2021.
Il centrocampista ex Inter, attualmente in forza al Manchester United, è stato colpito da un malore al minuto 43 della prima frazione di gioco, stramazzando a terra e rimanendo privo di conoscenza per undici interminabili minuti. Alla fine, per fortuna, Eriksen si è ripreso dopo quel terribile episodio, che inevitabilmente lo ha segnato nel profondo. E la stessa sorte del classe ’92 poteva toccare anche ad una pedina che milita nel campionato di Serie A.
Il riferimento, entrando più nello specifico, è ad Antonin Barak, pedina di proprietà della Fiorentina targata Rocco Commisso. Il centrocampista ceco si è reso protagonista di una confessione alquanto rilevante durante un’intervista rilasciata qualche giorno fa ai microfoni di ‘Flashscore’.
Barak, in particolare, ha parlato del problema avuto in estate, che lo ha tenuto lontano dal campo per diverso tempo. “È stata una polmonite bilaterale. Ho avuto un versamento nei polmoni, che poi è arrivato al pericardio e sono stato ricoverato in ospedale“, ha dichiarato Barak.
Barak choc: “Ho rischiato di fare la fine di Eriksen”. Risposta ufficiale della Fiorentina
Il centrocampista della Fiorentina aggiunge che nessuno gli disse quanto realmente fosse grave la situazione: “Soltanto in seguito ho scoperto che avrei potuto fare la fine di Eriksen all’ultimo Europeo“. Frasi che non lasciano a tante interpretazioni. Ma il club toscano ci ha tenuto a pubblicare una nota ufficiale per precisare.
La Fiorentina sostiene che la ricostruzione relativa alla parte medica sia totalmente sbagliata e non corrispondente alla realtà dei fatti. Sia per quanto concerne i contenuti che per la tempistica. La società comunque ha preferito non rendere pubblico il motivo della mancata idoneità sportiva, che Barak ha poi ottenuto il 22 agosto.
Si è scelta, dunque, la linea della privacy, anche se l’intervista dell’ex Verona si distacca parecchio dal modus operandi messo in atto dal suo club. L’augurio, neanche a dirlo, è che Barak possa dormire sonni tranquilli da qui al termine della sua carriera.