Nelle scorse ore è arrivata la conferma dell’esonero del tecnico: salta quindi un’altra panchina, ma questa volta era nell’aria.
Anche se siamo solo a novembre sono già molte le squadre che hanno deciso di cambiare la propria guida tecnica e affidarsi a un altro allenatore. In Serie A sono state già quattro le sostituzioni in corsa: la più eclatante è senza dubbio quella che ha riguardato il Napoli, che ha sollevato dall’incarico Rudi Garcia richiamando al timone una vecchia conoscenza come Walter Mazzarri.
Ma non è tutto, perché anche l’esito delle qualificazioni ai prossimi Europei hanno fatto delle vittime illustri. Proprio nelle scorse ore è infatti arrivata la notizia dell’esonero di Janne Andersson, che lascia quindi il suo posto da commissario tecnico della Svezia.
I nordici hanno mancato la qualificazione al torneo che si disputerà la prossima estate in Germania e il primo a pagare è stato proprio Andersson, che già da tempo non godeva più di una buona considerazione nell’ambiente per alcune scelte che hanno fatto molto discutere. Il girone in cui è capitata la Svezia non era semplice, vista la presenza di una squadra molto forte come il Belgio di Romelu Lukaku e anche di una nazionale di tutto rispetto come l’Austria di Marko Arnautovic.
La decisione è presa: esonero ufficiale!
Tuttavia il cammino degli svedesi è stato davvero insufficiente. Quattro sconfitte in otto partite e solo tre vittorie conquistate (due contro l’Estonia e una in casa con l’Azerbaigian), con punto più basso la pesante batosta rimediata a Baku contro gli azeri (0-3). Andersson era subentrato nel 2016 e nel primo periodo aveva riscosso un elevato gradimento: proprio grazie alla sua guida la Nazionale svedese riuscì a conquistare il pass per i Mondiali 2018 in Russia eliminando l’Italia nel playoff.
Con il passare degli anni il credito nei confronti di Andersson è andato però esaurendosi. Agli scorsi Europei la Svezia si è fermata agli ottavi di finale (eliminata dall’Ucraina), mancando poi la qualificazione ai Mondiali 2022 in Qatar. Ora è arrivato il secondo fallimento consecutivo, che costa inevitabilmente la panchina a Janne Andersson.
Il tecnico è finito nel mirino anche per i suoi continui battibecchi con Zlatan Ibrahimovic. ll ct svedese ha scelto di non convocare Ibra per una serie di match, scatenando le critiche dell’ex attaccante del Milan. I due si sono poi chiariti, ma ciò non ha risolto i problemi della Svezia.