Notizia shock, il tecnico lascia improvvisamente la Nazionale: l’annuncio lascia a bocca aperta tutti i tifosi.
La rocambolesca pausa per le nazionali che abbiamo vissuto in questa metà di novembre porta con sé uno scossone clamoroso: il tecnico di una delle squadre più importanti al mondo è pronto a lasciare la sua panchina. Un annuncio sconvolgente che ha lasciato senza parole milioni e milioni di tifosi, e ha fatto tremare le fondamenta di un’intera federazione calcistica.
Quanto accaduto in Brasile negli ultimi giorni, d’altronde, non può essere dimenticato rapidamente, non può essere vissuto come la normalità, come qualcosa che si può far finta di non aver visto. Gli scontri avvenuti sugli spalti, con i tifosi argentini aggrediti al Maracanà, hanno inorridito il mondo intero, facendo passare in secondo piano anche il verdetto del campo, con il trionfo dei campioni del mondo grazie al gol di Otamendi.
I momenti di tensione, drammatici ma fortunatamente non del tutto tragici, hanno lasciato il segno nei protagonisti in campo, nei giocatori, negli addetti ai lavori, e anche in uno dei due allenatori. A queste condizioni, continuare a svolgere il suo compito è quasi impossibile. Da qui l’annuncio che ha fatto tremare il cuore di milioni di tifosi.
Shock in Argentina: il ct Scaloni può lasciare la panchina
Per Lionel Scaloni il trionfo al Maracanà non resterà un bel ricordo. Il commissario tecnico campione del mondo non solo ha dovuto assistere a uno spettacolo estremamente negativo, ma si è anche reso conto di non avere, forse, più le energie per poter portare avanti il suo lavoro sulla panchina dell’Albiceleste.
Dopo aver raggiunto obiettivi straordinari, come la vittoria della Coppa America e del mondiale in Qatar, l’allenatore argentino avrebbe forse bisogno di nuovi stimoli. E anche per questo motivo, al termine del match, si è lasciato andare a dichiarazioni che hanno ammutolito i tifosi argentini.
“L’asticella ormai è altissima, continuare è complicato“, ha sentenziato Scaloni, bisognoso di prendersi qualche giorno per capire cosa fare. La panchina della nazionale campione del mondo non può infatti accontentarsi di un allenatore privo delle necessarie energie per poter andare avanti.
Per questo motivo Scaloni non ha ancora deciso di dire addio, ma vuole prendersi qualche giorno per riflettere, confrontandosi anche con i calciatori e i dirigenti. E solo dopo di allora sceglierà se proseguire ancora questa sua avventura, magari fino ai prossimi Mondiali del 2026, o se invece lasciare spazio a qualcuno che abbia più voglia di mettersi in gioco.
Parole sincere ma dure da digerire per un intero popolo, che negli ultimi ha trovato nell’ex Lazio il condottiero migliore per guidare una truppa di grande talento ma bisognosa di qualcuno che sappia dare ai giocatori i giusti stimoli e anche la giusta organizzazione di gioco. Trovare un sostituto all’altezza, in caso di addio, non sarà per nulla semplice. Ed è per questo che tutti, in Argentina, sperano in un ripensamento dell’attuale commissario tecnico.