Il Manchester City rischia una pesantissima squalifica: tutta la verità di Pep Guardiola circa la possibile retrocessione del club.
Terremoto in Premier League dopo quanto successo all’Everton, la formazione inglese è stata penalizzata di 10 punti in campionato a causa di alcune violazione relative al Fair Play Finanziario. Mano pesante da parte della UEFA che ha colpito duramente il club sprofondato ora all’ultimo posto in classifica, adesso tremano anche Chelsea e Manchester City.
Per la prima volta nel massimo campionato inglese, e un po’ più in generale a certi livelli, un club professionistico di questo calibro si trova costretto a fare i conti con una pesante penalizzazione in classifica. Questo costituisce anche sorta di monito anche per tutti gli altri club che in questi anni non hanno rispetto a dovere il FFP, preoccupazione per il tecnico dei Citizens che durante l’ultima conferenza stampa non ha potuto evitare l’argomento.
Alla vigilia della sfida con il Liverpool il tecnico spagnolo ha risposto alle domande dei giornalisti presenti per l’evento e il tema del giorno, ancor più caldo del big match, ha riguardato proprio il futuro del City. Problemi in vista per il Manchester che di questo passo potrebbe ritrovarsi costretto a salutare Guardiola. Rischia di essere la fine per la società campione d’Europa in carica?
Il futuro di Guardiola, il tecnico del City vuota li sacco
Il Manchester City è incriminato di diverse violazioni tra le quale c’è anche quella legata al mancato rispetto dei paletti imposti dal FFP. Cosa il rischia il club è ancora tutto da valutare anche se si è già iniziato a parlare dell’esclusione dalle coppe fino alla possibile retrocessione. Scenario a dir poco spaventoso per i tifosi ma non per Guardiola che sembra pronto a legarsi al City anche in futuro.
Niente addio in vista da parte del tecnico che in conferenza stampa, senza mezzi termini, ha confessato che per lui non sarebbe un problema rimanere alla guida del club nelle categorie minori. Frase ad effetto da parte dello spagnolo che spera di dare la carica non solo ai giocatori, chiamati ad attraversare un momento difficile, ma anche ai tifosi che dovranno continuare ad incitare il club sugli spalti.
Qualcuno aveva già iniziato a parlare di un suo possibile addio con tanto di approdo in Italia, tra le squadre che maggiormente lo hanno seguito in questi ultimi anni non manca la Juventus, ma ad oggi sembrano discorsi che è meglio rimandare. In attesa di scoprire quale sarà la sorte del City e delle altre società indagate, Guardiola si sente ben saldo alla guida del corazzata inglese.