Polemiche durante Juventus-Inter: il goal era evidentemente da annullare. Continuano i guai la classe arbitrale.
Nulla di fatto ai piani alti della classifica di Serie A, il pareggio tra Juventus e Inter ha dimostrato che non c’è ancora una squadra in fuga per il titolo. Risultato sicuramente buono per il Milan che grazie alla vittoria rimediata contro la Fiorentina può dirsi ancora in lotta per il primo posto. Partita con poche emozioni, quella di Torino, che sta però continuando a far parlare di sé a causa di un goal che secondo gli esperti sarebbe stato da annullare.
Match da centravanti quello ai vertici della classifica che ha visto la Juventus andare in vantaggio grazie al goal di Dusan Vlahovic, tornato a gonfiare la rete dopo un periodo di digiuno, per poi vedere l’Inter trovare il pareggio poco dopo grazie al capitano Lautaro Martinez.
Pochi episodi da moviola ma a quanto pare decisivi per il direttore di gara Marco Guida che ha forse lasciato un po’ troppo correre in alcune circostanze della gara. Il pareggio è un risultato giusto alla luce di quello che si è visto ma la rete realizzata è stata evidentemente viziata da un fallo, un controllo al VAR poteva quantomeno starci.
Arbitro e VAR nella bufera: cosa è successo durante Juventus-Inter
Secondo goal da annullare per gli addetti ai lavori che nelle ore successive sono tornati ad analizzare il match, la rete di Lautaro non è buona per un fallo avvenuto in precedenza. Ad aver in qualche modo invalidato l’azione è stato Matteo Darmian che in fase di recupero del possesso si è reso protagonista di un fallo ai danni di Federico Chiesa. Questo non ha ovviamente risparmiato le critiche nemmeno nei confronti del VAR che avrebbe dovuto richiamare l’arbitro facendogli presente il fatto che poco prima c’era fallo.
Invece nulla di tutto questo è stato fatto e alla fine l’Inter ha pareggiato. Tutto è successo intorno alla mezzora di gioco e l’errore non è stato poi così determinante. Tuttavia, non è purtroppo la prima volta che gli arbitri e i loro assistenti non si rivelano all’altezza. Dita puntate anche contro l’esperto Massimiliano Irrati, per l’occasione responsabile del VAR, che sembra non essersi accorto di nulla nemmeno lui.
Durante la manovra Darmian ha allungato il braccio colpendo in pieno volto Chiesa, essersi liberato della marcatura con questo gesto avrebbe dovuto costituire fallo ma così non è stato. Altra brutta figura per la classe arbitrale italiana che non solo è stata protagonista di una svista ma ha anche convalidato un goal che era invece da annullare.