Carte scoperte per la Juventus che ha reso noto il piano per i prossimi mesi: l’obiettivo è quello di chiudere in fretta.
Il futuro è oggi in casa Juventus, la dirigenza ha deciso di non fare investimenti folli durante la scorsa campagna acquisti perché prima ha la necessità di vederci chiaro sul futuro. In bilico non c’è solo il destino di Massimiliano Allegri, di recente si è tornati a parlare con grande insistenza dei possibili sostituto con Antonio Conte in pole position, ma anche quello di diversi campioni.
Insomma, per la Juventus ciò che succederà nei prossimi giorni è un vero e proprio rebus e per questo la nuova dirigenza sembra più che altro intenzionata a concentrarsi sul presente. Problema rinnovi per la Vecchia Signora che dovrà premere sull’acceleratore se non vorrà depennare quello che è il primo nome sulla sua lista.
Nel calcio odierno gli addii a parametro zero stanno diventando sempre di più e questo scenario costituisce un assoluto vantaggio per le società a cui non dispiace l’idea di risparmiare sul cartellino per puntare un po’ di più sull’ingaggio. La Juventus lo sa bene ed è per questo che non dovrà perdere ulteriore tempo, il suo destino è appeso ad un fillo.
Futuro Juventus, obiettivo firma: le cifre dell’ingaggio
Già l’anno scorso la compagine bianconera è riuscita a salvarsi con un colpo di reni, Adrien Rabiot sembrava destinato ad andare via a costo zero invece alla fine è rimasto. Firma in extremis per il centrocampista francese che ha così dato una bella lezione alla Juventus che questa volta sembra non volersi ridurre nuovamente all’ultimo secondo. Le trattative per il rinnovo di Federico Chiesa sono già cominciate.
A rivelarlo è la Gazzetta dello Sport, secondo il quotidiano sportivo il primo obiettivo del club è quello di blindare il proprio gioiello il cui contratto scadrà nel giugno del 2025. Appena un anno e mezzo dividono la Juve e Chiesa dalla separazione, l’ipotesi rinnovo rimane comunque una pista difficile visto che il classe 1997 ha diversi estimatori in giro per l’Europa.
Questo potrebbe complicare i piani della compagine più titolata d’Italia che dovrà formulare al proprio tesserano un’offerta con i fiocchi se vorrà convincerlo alla permanenza in Serie A e soprattutto in quel di Torino. Oggi percepisce uno stipendio da 5 milioni annui, l’obiettivo del suo entourage capitanato dall’agente Fali Ramadani, è quello di raggiungere almeno i 7. Gli stessi offerti a Rabiot appena qualche mese fa.