Addio a un grande campione. Il calcio italiano potrebbe presto salutare uno dei più grandi protagonisti degli ultimi 20 anni
È il passo più difficile. Quello che per quanto lo si programmi da tempo, quando arriva non ti trova mai pronto. A viverlo, ad accettarlo. È la fine di un sogno che spesso è durato, per i più fortunati, un paio di decenni.
Un tempo lunghissimo dove, in fondo, si è rimasti bambini. Come i bambini a correre dietro ad un pallone, a perdifiato. Quel gioco, che è poi diventato un lavoro, il più bello del mondo, è ora alle sue ultime battute. Terminato il gioco, ha inizio la vita. Quella vera.
Inizia una fase nuova. In un attimo ci si ritrova adulti anche se la carta d’identità indica che quel passaggio, così importante, c’è stato tanto tempo fa. È un momento di transizione che può essere perfino devastante. Il bambino costudito dentro per tanto tempo adesso non c’è davvero più. E occorre fare altro, pensare ad altro.
Il pallone va riposto, insieme agli scarpini con i tacchetti e alle divise. È toccato a tutti, a breve potrebbe toccare anche a lui. Forse ha già deciso, forse già sa cosa farà da grande.
Addio ad un grande campione? L’annuncio di Chiellini
L’avrebbe voluta vincere la finale MLS 2023, che ha visto trionfare i Columbus Crew sui suoi Los Angeles Fc, campioni in carica, perché sapeva già cosa sarebbe potuto accadere dopo il fischio finale dell’arbitro.
Giorgio Chiellini ha parlato nel post-partita: “Purtroppo una delle due squadre doveva perdere. E’ stato un bellissimo viaggio, potrebbe essere stata la mia ultima partita. Mi prenderò un paio di giorni per decidere“.
Sembrano già parole di commiato di uno dei più grandi difensori degli ultimi vent’anni. Amato dai suoi tifosi e rispettato dai tifosi avversari, evento rarissimo per chi ha vestito per una vita la maglia della Juventus. Un altro pezzo della mitica BBBC (Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini) sta per lasciare il calcio.
Se così sarà ecco spalancarsi le porte di una dirigenza. E sarà ancora una volta Juventus? Chissà. Ora, però, la giusta pausa di riflessione. “Devo capire cosa devo seguire: la mia testa, il mio cuore o la mia gamba“, ha concluso il difensore.
Con la gamba sarebbe un po’ più complicato, ma se a decidere saranno la testa e il cuore, il futuro di Giorgio Chiellini ha un solo nome: Juventus.