Una grande big europea sta battendo ogni record in panchina, quattro esoneri sinora confermano la grande crisi del club
Gli esoneri arrivano ormai con frequenza ciclica ma la squadra non mostra proprio miglioramenti in campo. La situazione sta cominciando a preoccupare i tifosi, il rischio della retrocessione si fa sempre più concreto.
Le vittorie delle coppe europee sono state ben presto dimenticate, la stagione in corso sta riportando i tifosi nell’angoscia assoluta. Un top club europeo è davvero in crisi, i quattro esoneri registrati in un anno sono un record che difficilmente può essere battuto.
La situazione è difficile, i top player stanno già valutando delle alternative per il mercato di gennaio e la squadra rischia il baratro di una retrocessione clamorosa. Gli errori della società sono stati evidenti, l’alternarsi tra i vari allenatori non ha portato di certo fortuna al club.
Siviglia dalle stelle alle stalle, cos’è successo
Gli spagnoli del Siviglia hanno avuto un crollo importante. Il club aveva vinto l’ennesima edizione della Europa League nel maggio scorso contro la Roma, la vittoria ai rigori è stato l’ultimo momento di gloria vissuto dal club iberico. La nuova stagione è stata disastrosa sin dall’inizio, i risultati non sono arrivati e gli allenatori hanno avuto vita difficile. L’ultimo dei quali è stato Diego Alonso, esonerato dopo dodici gare senza vittorie tra Liga e Champions League.
Il Siviglia è arrivato ultimo nel suo girone europeo e nel torneo spagnolo è in sedicesima posizione, in piena lotta per non retrocedere. La squadra iberica è in grande difficoltà, il Siviglia in due stagioni è riuscito ad alternare ben quattro tecnici in panchina. Nel 2022-23 iniziò la stagione Lopetegui, poi arrivò Jorge Sampaoli e ci pensò Mendilibar a riportare il sereno in panchina.
Mendilibar, abituato alle lotte per la salvezza, diede tranquillità al gruppo e portò in bacheca una Europa League insperata eliminando tra le altre la Juventus e la Roma in finale. La nuova stagione non ha portato bene a Mendilibar come primo allenatore esonerato della Liga, l’ingaggio dell’uruguaiano Diego Alonso non ha dato la scossa.
Nelle prossime ore arriverà un altro tecnico con una missione ancora più difficile: ricompattare il gruppo e pensare, a questo punto, solo alla salvezza. Il Siviglia ha ormai una fama di “mangia allenatori” consolidata, in dieci anni ha alternato diciassette allenatori tra cui anche Vincenzo Montella che, nella stagione 2017-18, fu in carica per quattro mesi.