Terremoto in Serie A: clamoroso colpo da 30 milioni. Il mercato che sta per aprire potrebbe lanciare una clamorosa opportunità per i top club
Nel weekend pre-natalizio è andata in archivio anche la 17esima giornata di Serie A. La mente di tanti, però, è già un po’ oltre e va a gennaio quando si apriranno le porte del mercato invernale.
L’Europa del calcio, Italia inclusa, si rituffa alla ricerca dei migliori affari. La speranza dei club italiani è che gli affari migliori non li facciano soltanto i club della Premier League o della Saudi League, ma che qualcosa rimanga anche a loro.
La sessione estiva ha già dato ampia dimostrazione di quanto divario economico vi sia tra quelle realtà e il calcio italiano. A gennaio la situazione sarà esattamente la medesima, se non peggiore. La Juventus, da parte sua, prova ad imbastire una seppur minima campagna di rafforzamento.
Dopo una sessione estiva dedicata pressoché esclusivamente a risistemare i conti attraverso cessioni, mancati rinnovi e tagli di ingaggi, a gennaio la società bianconera punterà perlomeno all’acquisto di un centrocampista, per incrementare l’esigua quantità di giocatori presente nella zona mediana di Allegri.
Gennaio, però, è anche un’opportunità per preparare il mercato della prossima estate, pensando a profili, e a reparti, che al momento non rappresentano una priorità.
Terremoto in Serie A: clamoroso colpo da 30 milioni
Il mercato di gennaio come ponte, non tanto ideale, verso il mercato estivo. Un momento in cui la Juventus di Cristiano Giuntoli dovrà, quasi necessariamente, cambiare connotati in tutti i reparti.
A partire dalla difesa. Il sicuro addio di Alex Sandro, quello probabile di Mattia De Sciglio, perennemente infortunato, inducono a un ripensamento dell’intero reparto. E c’è un nome attorno al quale si accenderà un’intensa sfida tra club, anche a livello internazionale.
Alessandro Buongiorno, difensore e capitano del Torino, classe 1999, è un profilo attenzionato dai maggiori club italiani, ma non soltanto. Il centrale azzurro è seguito anche dalla Juventus e Giuntoli ha già avuto contatti con l’agente del calciatore granata.
Difensore centrale mancino, potrebbe rappresentare nella Juventus il perfetto erede, non ancora trovato, di Giorgio Chiellini. E chissà che i due non possano ritrovarsi a luglio alla Continassa. Entrambi in bianconero, ma con ruoli diversi. Uno in campo, l’altro dietro ad una scrivania.
Il presidente del Torino, Urbano Cairo, non vuole ‘fare prigionieri’, ma chi vorrà Buongiorno sappia che il suo prezzo è superiore ai 30 milioni di euro e può arrivare anche a 35 milioni. Juventus, Inter e Chelsea sono alla finestra. Attendono un cenno da parte di Cairo e Buongiorno. Per poi partire all’attacco…di un difensore.