Parole confortanti su Schumacher che non possono non far piacere a tutti i fan e tifosi della Formula 1. Le dichiarazioni arrivano dall’alto
A breve saranno esattamente dieci anni da quando Michael Schumacher è rimasto vittima di un terribile incidente di sci, sulle Alpi francesi. Un impatto che ha cambiato radicalmente la sua vita, costringendolo a terapie continue e una riservatezza totale imposta dalla famiglia.
Una mazzata per i tifosi di Schumi, considerato uno dei migliori piloti di sempre in Formula 1, con i suoi sette mondiali vinti in carriera. La speranza per molti è sempre stata riposta sul figlio Mick Schumacher, che ha deciso fin da bambino di seguire le orme di papà Michael e tentare la fortuna in F1.
Un talento naturale che ha cominciato dalla Ferrari Driver Academy, ovvero la scuola creata dalla scuderia di Maranello per lanciare i giovani piloti nell’automobilismo che conta. Peccato che la carriera di Mick, iniziata con grande enfasi e speranza, si sia un pochino ancorata già dallo scorso anno, dopo alcune delusioni personali.
Wolff nutre speranze su Mick Schumacher: “Gli farà bene”
Mick Schumacher infatti è stato epurato dalla Haas nel 2022, con la scuderia statunitense che non ha apprezzato le qualità da pilota del giovane tedesco. Il figlio di Michael si è ritrovato senza ingaggio e ha deciso di accettare la chiamata della Mercedes, ex scuderia di suo padre, che lo ha voluto come collaudatore e pilota di riserva.
Un’esperienza che può avergli fatto bene, unita anche con la partecipazione nel WEC, ovvero il World Endurance Championship, un’altra categoria automobilistica che potrebbe insegnare molto al classe ’97. Lo ha affermato anche Toto Wolff, il team principal della Mercedes, nel parlare proprio di Schumi junior: “Penso che andare nel WEC, che è un campionato del mondo con un costruttore, con Alpine, sia un’ottima opportunità per lui. Credo che farà un lavoro perfetto e questo lo manterrà in forma, forse tornerà a correre in Formula 1” – ha ammesso il manager tedesco a GPFans.
Dunque il consiglio di Wolff a Mick Schumacher è chiaro: continuare in questo doppio ambito, da collaudatore in Mercedes (è stato confermato anche nel 2024) e da pilota nel WEC per crescere, migliorare e capire i propri errori precedenti. La speranza di tutti, anche per il ricordo di papà Michael, è quella di rivedere un Mick più pronto e consapevole tornare a gareggiare in Formula 1.