Un progetto per Cristiano Ronaldo non andato in porto. L’attaccante non sarebbe riuscito a completare il suo investimento da 30 milioni
Cattive notizie per Cristiano Ronaldo. La stella dell’Al-Nassr, che come noto grazie ai ricavi provenienti dallo sport ha potuto investire in lungo e in largo, nel 2015 si era dedicato anche all’edilizia entrando in collaborazione con gli hotel Pestana. La società aveva deciso di siglare con CR7 un accordo per l’apertura di diversi hotel di lusso, ma uno dei progetti in Inghilterra sarebbe secondo quanto riportato da The Sun in rovina.
La cifra dell’investimento nel 2020 era stata di 27 milioni di sterline (circa 31 milioni di euro), per la realizzazione del nuovo hotel a Manchester. I permessi erano stati rilasciati ormai 4 anni fa, per la costruzione di un hotel esclusivo nel cuore della città, in pieno centro. Adesso il progetto che prevedeva la costruzione di 151 camere, come riporta il quotidiano britannico, è stato però fermato.
Cristiano Ronaldo, l’hotel a Manchester lasciato in rovina
Sul The Sun sono anche presenti alcune immagini dell’hotel. In particolare del secondo piano della struttura, ormai fatiscente e con i lavori di ristrutturazione mai terminati. Sul quotidiano le immagini dello scheletro di una scala e delle mura lasciano intendere lo stato di usura. Intonaco che viene via dalle pareti e soffitti altrettanto malandati. Insomma, quello che più di lontano esiste da un hotel di lusso.
L’hotel avrebbe dovuto aprire ufficialmente le porte al pubblico già nel 2023, o nel giro di pochi mesi, secondo il progetto iniziale. L’investimento diretto di CR7 in questo senso non è stato assolutamente banale. All’economia locale la struttura nella sua totalità avrebbe portato circa 60 milioni di euro, e all’interno dell’hotel avrebbero lavorato tra addetti ai lavori e personale 900 persone, riporta ancora il The Sun.
Il permesso inoltre, di tre anni, è scaduto lo scorso 16 dicembre. Investimento perso? Un portavoce del gruppo Pestana ha fatto sapere di recente che la società sarebbe al lavoro per rinnovare il permesso, ma ha ammesso che i prossimi step per il progetto sono stati sospesi. A gravare sull’apertura dell’hotel, secondo i media britannici, ragioni economiche ma anche “ambientali”. Sì, perché il rapporto tra la città di Manchester e Ronaldo non è più lo stesso dopo la seconda avventura ai Red Devils del portoghese. Tantissime le frizioni, tra società ma anche con la tifoseria, a maggior ragione dopo l’intervista rilasciata dal calciatore per Pierce Morgan.
