Salah in prima linea: l’appello per la pace a Gaza

Il periodo festivo porta un nuovo appello di Mohamed Salah, il campione del Liverpool ha commosso i fan con il suo messaggio

Mohamed Salah è uno dei pochi calciatori ad esporsi pubblicamente. La sua testimonianza dimostra una sensibilità fuori dal comune anche al di là dei confini sportivi.

Il conflitto tra Israele e Palestina continua, i giorni di festa non placano una guerra che preoccupa in tutto il mondo. Sono numerosi i messaggi di pace lanciati, il mondo dello sport sta cominciando a prendere coscienza del grave problema.

I calciatori latitano spesso e volentieri nei temi sociali, al contrario di Momo Salah. L’ala del Liverpool ha espresso tutto il suo disappunto per l’attuale conflitto, il messaggio lanciato dal calciatore egiziano fa davvero riflettere in questo momento che dovrebbe essere sereno per tutti. L’attaccante si era già espresso nello scorso autunno, Salah non ha preso le parti di nessuno ma ha criticato il clima di violenza tra le due parti.

Salah sulla guerra, commozione e riflessione per tutti

L’attaccante del Liverpool è stato protagonista in queste ultime ore, il suo pensiero è stato netto in merito al conflitto tra Palestina ed Israele. La guerra sta tenendo col fiato sospeso un po’ tutto il mondo, i bollettini che arrivano giornalmente non inducono alla fiducia. Salah ha preso coscienza del grave problema e ha postato sui social un albero in bianco e nero, un chiaro messaggio di un Natale che non può essere vissuto pienamente.

Il messaggio di Salah colpisce il cuore dei tifosi inglesi e dei fan in tutto il mondo, il calciatore è un musulmano praticamente e ha sempre mostrato una particolare sensibilità. Il testo che accompagna la sua foto non lascia dubbi: “Natale è il periodo dove le famiglie si riuniscono e festeggiano, ma con un guerra brutale in Medio Oriente e le scene di morte e distruzione a Gaza, arriviamo a ciò con il cuore pesante”.

La sensibilità mostrata da Salah è un monito anche per tutti. Il conflitto non dà tregua, gli sportivi e non dovranno riflettere in questo periodo di festa. “Condividiamo il dolore di quelle famiglie – continua l’egiziano – che sono in lutto per la perdita dei loro cari. Per favore, non dimenticativi di loro e non abituatevi alle loro sofferenze. Buone feste”.  Il mondo è in guerra e il messaggio può estendersi anche al conflitto russo-ucraino: Natale servirebbe anche per riflettere sul vero significato della vita.