Il Milan può stringere per il bomber ma arriva una clamorosa bocciatura: l’annuncio a sorpresa spiazza i tifosi
Non è affatto un mistero che in casa Milan, in attesa che la sessione invernale decolli definitivamente, siano due i ‘guai’ più difficili da affrontare da mister Pioli. L’allenatore già da diversi mesi sta fronteggiando un’emergenza davvero copiosa in difesa.
I diversi infortuni di natura muscolare hanno, tra le altre cose, messo in forte discussione parte dello staff di Pioli. Al di là di quello che sarà il futuro del tecnico, virtualmente già fuori da Milanello al termine dell’attuale stagione, è chiaro che il club di Via Aldo Rossi sia a caccia per l’immediato di 1-2 nuovi centrali. Ormai fatta per il ritorno di Matteo Gabbia che dopo il prestito al Villarreal rientrerà in anticipo a Milano, bisognerà sondare il terreno per un’eventuale grande occasione.
Thiaw e Kalulu rimarranno a lungo indisponibili mentre Kjaer, tra alti e moltissimi bassi, con ogni probabilità dirà addio a zero il prossimo giugno. E l’attacco? il vero limite che ha compromesso il cammino del ‘Diavolo’ in Champions League è stato proprio il reparto offensivo in mano a Stefano Pioli.
Una squadra che fa enorme fatica ad andare a segno difficilmente può sperare di arrivare fino in fondo, al vertice, in una competizione come la Serie A. Per tale ragione Moncada e Furlani avrebbero già individuato il grande colpo da affiancare a Giroud entro la fine di gennaio.
Il grande ex stronca il Milan: no secco al bomber
Il Milan è alla ricerca di una punta dal sicuro rendimento che i vertici rossoneri avrebbero cerchiato in rosso da diverse settimane. Quel Serhou Guirassy che con la maglia dello Stoccarda sta infrangendo record su record, facendo ingolosire numerosi club europei. La sua clausola da 17,5 mlioni, poi, rende il francoguineano un vero affare.
Non è di questo avviso Massimiliano Mirabelli, ex direttore sportivo del Milan per due stagioni. In esclusiva ai microfoni di ‘Milanlive.it’, il dirigente ha di fatto stroncato l’idea del club di Cardinale di puntare forte su Guirassy come investimento per presente e futuro. “Penso che il Milan debba puntare alle certezze, questa operazione mi pare una scommessa“. L’attuale ds del Padova ha rimarcato, a sua detta, la grande presenza di talenti nel calcio europeo che si può andare a ricercare se si ha il budget per prenderli.
Il nome di Guirassy non scalda quindi il grande ex che avrebbe evidentemente idee diverse per potenziare l’attacco rossonero. Un attacco, quello del Milan, che al termine dell’attuale stagione potrebbe anche perdere a zero Olivier Giroud: il francese è in scadenza il 30 giugno 2024 e in questo momento non vi è in rosa un nome all’altezza per ereditare il ruolo di titolare.