Con il nuovo anno si entra nella fase cruciale della stagione: arrivano decisioni drastiche per cercare di raggiungere gli obiettivi
Con l’inizio del nuovo anno si entra ufficialmente nella seconda parte della stagione, quella cruciale. Ogni squadra cercherà di raggiungere i propri obiettivi a livello nazionale e internazionale e proverà a sfruttare le opportunità della finestra di mercato per andare a migliorare i propri organici. Ma il 2024 sarà anche l’anno delle competizioni continentali per le nazionali: si inizia la settimana prossima con la Coppa d’Africa e la Coppa d’Asia per poi concludersi a giugno con gli Europei e la Coppa America.
Proprio la competizione europea è sicuramente l’appuntamento più atteso. Dopo il trionfo azzurro nel torneo itinerante svoltosi nel 2021 (inizialmente programmato per il 2020 ma rinviato di un anno causa Covid) quest’estate verrà organizzato interamente dalla Germania. Tante le pretendenti alla vittoria finale con due favorite d’eccezione. Da una parte ovviamente la Francia, finalista degli ultimi Mondiali in Qatar, e dall’altra l’Inghilterra di Southgate. Proprio la nazionale dei “Tre Leoni” è a caccia di un titolo di un successo che manca dal Mondiale del 1966 e ora con una “generazione di fenomeni”, sembra pronta a chiudere il cerchio.
Da non sottovalutare, comunque, anche i padroni di casa, la Germania, così come il Portogallo, la Spagna e ovviamente l’Italia detentrice del titolo e rigenerata dalla mano di Luciano Spalletti, desiderosa di cancellare la mancata partecipazione, la seconda consecutiva, alla Coppa del Mondo nel 2022. Ma ci sono anche tante outsider, pronte a stupire.
E’ già successo, almeno due volte negli ultimi 35 anni, che due squadre considerate materasso abbiano compiuto una vera e propria impresa nel torneo continentale. Stiamo parlando della Danimarca nel 1992 e della Grecia nel 2004, capaci di smentire ogni pronostico e alzare al cielo il trofeo. Questo può essere di buon auspicio quindi per le nazionali di seconda o terza fascia.
Questa è sicuramente la speranza della Repubblica Ceca che nelle scorse ore ha nominato il nuovo commissario tecnico che andrà a sostituire il dimissionario Jaroslav Silhavy. Nonostante la qualificazione raggiunta Silhavy ha deciso di fare un passo indietro dopo che la squadra aveva staccato il pass per la Germania a causa di alcuni problemi con giocatori cardine. Dopo alcune settimane di silenzio, la Federazione ceca ha comunicato il suo sostituto: si tratta di Ivan Hasek, che in carriera da allenatore ha vinto due titoli nazionali con lo Sparta Praga nel 2000 e nel 2001. Successivamente ha poi allenato molto all’estero, prima in Francia e poi negli Emirati Arabi prima di diventare nel 2021 ct del Libano.
Hasek ha firmato un contratto che scadrà alla fine delle qualificazioni ai Mondiali, nel novembre 2025. La Repubblica Ceca agli Europei è inserita nel gruppo con Belgio, Turchia e una qualificata che arriverà dagli spareggi.
Niente Juventus per Joshua Zirkzee: il Manchester United cede l'olandese ad un altro club con…
Il giocatore ha deciso di rifiutare l'offerta di rinnovo del contratto presentatagli dal club: c'è…
La Juventus viene del tutto travolta dalla maxi operazione di mercato: Victor Osimhen vicino a…
L'ex stella della NBA ha rivelato quello che il suo dramma: il giocatore ha dichiarato…
Storia davvero pazzesca di calciomercato estivo: il giovane calciatore ha detto no alla Premier League,…
Calciomercato Juventus, Giuntoli non ha ancora finito di "cucinare": in entrata potrebbe arrivare anche uno…