I giallorossi sono concentrati sulla stagione, ma intanto la dirigenza sta valutando innesti sia per l’immediato che per il futuro
Una prima parte di stagione con più ombre che luci. Nessuno può essere pienamente soddisfatto, infatti, del rendimento della Roma in questa prima metà di annata. Ad incidere sul cammino della squadra di Mourinho è stato sicuramente un inizio di campionato non all’altezza delle aspettative, dove sono stati persi numerosi punti con squadre alla portata.
Anche nelle coppe il percorso non è stato netto. In Europa League Lukaku e compagni sono arrivati secondi nel girone dietro lo Slavia Praga, risultato che li costringerà a passare dai sedicesimi di finale contro il Feyenoord, impegno che si sarebbe potuto tranquillamente evitare. E anche in Coppa Italia per ottenere il pass per i quarti di finale contro la Lazio, i giallorossi hanno faticato enormemente per avere ragione della Cremonese.
Certamente sull’andamento della squadra hanno inciso anche i diversi infortuni: Smalling, praticamente, non è mai stato a disposizione, Renato Sanches è già stato rispedito al PSG con sei mesi d’anticipo vista la sua scarsa condizione fisica, mentre Paulo Dybala ha avuto i soliti problemi muscolari che l’hanno tenuto fuori per diverse partite.
Proprio per questo motivo la dirigenza sta valutando possibili innesti per il mercato di gennaio, ma solo a certe condizioni. Le casse del club sono tutt’altro che ricche e per poter regalare qualche nuovo elemento allo Special One serve che i costi siano contenuti. Ma intanto Tiago Pinto sta iniziando a muoversi anche per la prossima stagione.
L’obiettivo primario, come detto, è tornare in Champions League. L’ingresso nella competizione europea più importante, oltre che regalare ulteriore fascino al club, garantirebbe maggior liquidità da investire sul mercato per migliorare la squadra. Ancora non si sa se a guidare i giallorossi ci sarà ancora l’allenatore portoghese, ma di certo il livello dei giocatori dovrebbe essere innalzato. Per questo il direttore sportivo sta valutando diversi profili, anche di grandi club, per l’estate. Uno di questi sarebbe Antony. Il brasiliano è visto al Manchester United come l’emblema del disastro di Ten Hag, che lo volle ad ogni costo nell’estate del 2022 per un costo folle di circa 100 milioni di euro. Il rendimento, specialmente in questa stagione, è alquanto deludente e i Red Devils si disferebbero senza problemi di lui, anche in prestito e contribuendo ad una parte dell’ingaggio. E qui ci sarebbe una buona opportunità per la Roma che potrebbe provare a rilanciare l’esterno ex Ajax, che sicuramente non varrà la montagna di milioni spesi un anno e mezzo fa, ma al tempo stesso ha dimostrato di avere i colpi.
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