Inter e Juventus lanciate in un appassionante duello per lo scudetto, ma arriva una ulteriore polemica sulle due contendenti
Il canovaccio di questo campionato pare ormai delineato e giornata dopo giornata si rivela sempre più appassionante e thrilling per gli amanti del calcio. La sfida per lo scudetto pare un affare limitato a Inter e Juventus, che nella loro lotta a distanza procedono con una andatura sostenuta e quasi da record.
48 punti per i nerazzurri, 46 per i bianconeri, in questo modo lanciate in proiezione ben oltre quota 90. Gli ostacoli per entrambe non mancano, ma sia la squadra di Simone Inzaghi che quella di Massimiliano Allegri stanno manifestando una determinazione incrollabile. Nel weekend appena trascorso, due vittorie al cardiopalma, ottenute al novantesimo e oltre, quella dell’Inter contro il Verona e quella della Juventus contro la Salernitana. Le due rivali hanno sempre o quasi l’ultima parola e di questo passo la volata potrebbe decidersi sui dettagli. Con uno snodo cruciale, quello del confronto diretto a San Siro, il 4 febbraio.
Da capire se nel mese di gennaio potrà esserci qualche novità sostanziale in arrivo dal mercato, anche se le rispettive situazioni societarie obbligano a movimenti da effettuare con cautela. L’Inter ha battuto un colpo con Buchanan, acquistato dal Bruges, ma dovrebbe essere il suo unico innesto. La Juventus pensava a un centrocampista, ma alla fine potrebbe decidere di non arrischiarsi in investimenti azzardati, preservando il gruppo attuale.
Il derby d’Italia è insomma più acceso che mai e naturalmente non possono mancare le polemiche. Non soltanto quelle arbitrali per i presunti favoritismi ricevuti dall’una o dall’altra, con diversi episodi discutibili che comunque ci sono stati.
Va all’attacco di Inter e Juventus in particolare Vincenzo Imperatore, giornalista e scrittore esperto di finanza, ospite come opinionista di diverse trasmissioni televisive e radiofoniche.
Ai microfoni dell’emittente radio ‘Napoli Centrale’, Imperatore ha sottolineato come Inter e Juve stiano operando in una situazione dove si passa troppo sotto silenzio la loro particolare situazione debitoria, partendo da quella del Napoli, sua squadra del cuore, che invece avrebbe la possibilità di effettuare un mercato più aggressivo: “Ci sono dei dati oggettivi, De Laurentiis può spingere a gennaio e a giugno riparando ai suoi errori. Invece Inter e Juventus, a confronto, se la passano male. A Torino sono pieni di debiti, per l’Inter dobbiamo parlare di una legge, quella sul Fair Play Finanziario, che esiste ma non viene applicata in modo uniforme. In ogni caso ci sono dei segnali, cosa è successo alla Juve lo abbiamo visto, mentre in Spagna per il Barcellona si parla addirittura di illusionismo contabile”.
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