Maurizio Sarri vuole tornare subito ad allenare e farlo in Serie A, lì dove tornerebbe volentieri, senza andare sulla soluzione estera.
Scelta già fatta dopo le dimissioni, nel motivo che è stato spiegato dopo quanto accaduto all’interno del club ai vertici della Serie A.
Il tecnico di Figline era finito tra i principali rumors di calciomercato, che riguarda il comparto degli allenatori in Serie A, ma alla fine ha deciso di stare fermo per un motivo ben preciso, che è stato spiegato anche di recente.
La soluzione in panchina, in Serie A, porterebbe a Maurizio Sarri, con una scelta precisa già fatta per quanto riguarda l’allenatore ex Juventus e Lazio, tra le altre.
Legatissimo all’ambiente Napoli e al campionato italiano, nonostante l’esperienza vincente all’estero al Chelsea, dove ha ottenuto l’Europa League con i Blues, è in Italia che vorrebbe allenare, tant’è che non ha accettato quelle che sono state le proposte in arrivo per lui.
Alla prima panchina che salta, la scelta cadrà su Maurizio Sarri, allenatore che tornerà ad allenare in Serie A, dopo aver messo da parte alcune vicende personali legate alle dimissioni che furono con la Lazio.
A riportare il motivo delle dimissioni, è l’amministratore delegato del club che ha svelato cosa accadde proprio “dietro le quinte”, con il tecnico di Figline. Ai tempi della Lazio, quando Maurizio Sarri diede le dimissioni, c’erano dei motivi che ha svelato Fabiani del club biancoceleste: “La gente non sa cosa c’è dietro alcune scelte. Ho pianto quando Maurizio Sarri rassegnò le dimissioni, ebbi davanti un uomo affranto, che stava affrontando un momento delicato della sua vita. Pensate che aveva perso lo zio che reputava come un padre, poco dopo ha perso la madre. Ricordo che era in campo mentre la moglie era in terapia intensiva”.
Maurizio Sarri vuole tornare in Serie A, ma dovrà essere paziente. Il ritorno, secondo i bookmakers, è tra i principali in Serie A che lo riguarda in prima linea perché lui, da subentrato, ha la quota più bassa tra tutti gli allenatori liberi. E di fronte ai potenziali addii di Antonio Conte, Paulo Fonseca e Vincenzo Italiano – tecnico con la quota più bassa sull’opzione di esonero o dimissioni – sarà in uno di questi club che tornerebbe ad allenare, in Serie A. La destinazione preferita di Maurizio Sarri resta quella legata al Napoli.
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