Dopo Kvaratskhelia, c’è un’altra cessione obbligata per il Napoli, stando a quelle che sono probabilmente le volontà tra le parti.
Perché al Napoli giocano comunque in 15 o in 16 in tutto, senza presenze per chi è senza coppe e senza la possibilità di mettersi in mostra, se non per qualche scampolo di partita.
E se per Ngonge e Simeone ciò accade, c’è chi invece vede ridotti a zero i propri minuti in campo tant’è che, in questa settimana a gennaio e barattando questo clima in festa a Napoli che si lancia verso il sogno Scudetto, si sceglierà la via della cessione per provare a giocare titolare altrove. In una rivale del Napoli e con la possibilità di indossare la stessa maglia del club nel quale andrebbe a giocare nell’immediato, subito da rivale degli azzurri.
Calciomercato Napoli: un’altra cessione dopo Kvara
Aveva chiesto esplicitamente di non toccare niente Antonio Conte, ma qualora il Napoli dovesse prendere un sostituto di Kvaratskhelia, le cose potrebbero cambiare lì in avanti. Specie se poi si dovesse chiudere con lo scambio l’addio che sembra, ad oggi, obbligato per il Napoli.
Dopo l’addio di Kvaratskhelia e con le volontà di giocare di più per Giacomo Raspadori, ecco che verrebbe fuori la possibilità in quest’ultima settimana di mercato, della cessione di Jack nel club rivale storico del Napoli.
Secondo quanto svelano da Tuttosport, adesso la Roma fa sul serio e mettendo in piedi quello che è un progetto anche in ottica futura, a Ranieri e al prossimo allenatore in Capitale, la possibilità di avere sulla trequarti sia Dybala che Raspadori, alle spalle di Dovbyk. Si consumerebbe però, a quel punto, un altro addio molto sofferto dalla Capitale e che però potrebbe fare al caso del Napoli che, permetterebbe al giocatore stesso, di giocare di nuovo in Champions League – salvo scongiuri dai piedi del Vesuvio per il piazzamento in classifica -.
Il Napoli vuole monetizzare: ma spunta l’ipotesi scambio
Nelle intenzioni del Napoli, di fronte alla cessione, quella di monetizzare sull’addio di Raspadori. Ma l’idea di prendere Lorenzo Pellegrini, come alternativa a McTominay e con la possibilità di vedere poi un giocatore importante per la prossima stagione da giocare anche nella competizione Uefa, stuzzica Manna. Qualora dovesse accettare un ruolo da comprimario Raspadori, allora Conte chiederà fortemente la sua permanenza, in attesa appunto del prossimo anno che vedrà Simeone e Raspadori più coinvolti nelle sfide azzurre, dovendo roteare in avanti. Altrimenti sarà colpo Pellegrini, nello scambio tra Roma e Napoli e con i due club che tornano a trattare dopo gli affari precedenti come quello di Mario Rui, Manolas e diversi ex giallorossi passati al Napoli.