Processo contro ADL: cosa rischia il Napoli

La situazione è più grave del previsto perché ci sarebbero due pesanti accuse contro il presidente Aurelio De Laurentiis e ora ci sono rischi importanti per il Napoli.

Non è la prima volta che in Itali si generano casi e accuse di questo tipo, per questo ora anche i tifosi apprendono la notizia con stupore e qualche paura di troppo considerando la grande stagione inaspettata che sta affrontando il Napoli di Conte che vuole provare a lottare per un altro scudetto fino al termine della stagione.

Ma ciò che riguarda il presidente Aurelio De Laurentiis potrebbe essere anche l’ennesimo bastone tra le ruote che arriva per la squadra azzurra che sta andando avanti nonostante le grandi difficoltà.

Adesso scoppia fuori un nuovo caso che riguarda direttamente il numero uno del club e proprio queste accuse nei confronti di Aurelio De Laurentiis che possono complicare anche la stagione del Napoli che ora inizia a temere una sanzione pesante che può arrivare. La speranza è quella di dimostrare come sempre la propria innocenza e si farà lo stesso in questo caso visto ciò che è venuto fuori.

Napoli, accuse contro De Laurentiis: i rischi

Ci sono delle nuove notizie che vengono fuori e che riguardano proprio questa situazione difficile che dovrà affrontare il Napoli perché c’è la sensazione che possa esserci un processo contro De Laurentiis per il caso delle plusvalenze degli anni passati per operazioni che sono finite nel mirino della Procura.

Ci sono due operazioni che hanno fatto scattare l’allarme e che ora mettono il Napoli a rischio di possibili sanzioni visto il processo che si vuole portare avanti nei confronti del presidente De Laurentiis. Al centro delle accuse le possibili operazioni riguardo Manolas e Osimhen.

La Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per il presidente Aurelio De Laurentiis per il possibile reato di falso in bilancio nel 2019, 2020 e 2021. Clamorosa notizia riportata dall’Ansa in merito al caso plusvalenze e per gli affari Manolas e Osimhen.

Non solo il presidente De Laurentiis è finito al centro di queste accuse, ma anche il suo braccio destro Andrea Chiavelli. Si parla di presunte plusvalenze fittizie nella compravendita dalla Roma di Kostas Manolas nell’estate del 2019 e per l’acquisto di Victor Osimhen nel 2020.