Game Over su Thiago Motta, il tempo pare esaurito per il tecnico italo-brasiliano nonostante le conferme arrivate sul progetto tecnico.
Perché è chiaro ed evidente che adesso la Juve si stia guardando intorno, per i risultati che non arrivano nella stagione in corso e che ha visto nel giro di sette giorni, l’eliminazione per la Juventus tra la Champions League e la Coppa Italia.

Nel week-end c’è la possibilità di reagire, di rispondere alla “vergogna” annunciata da Thiago Motta nel post-partita di Juve-Empoli. Una reazione che, considerando anche l’impegno di Napoli-Inter sabato alle 18, permetterebbe ai bianconeri di accorciare dalle prime posizioni in classifica, potendo scendere – nella migliore delle ipotesi – a meno sei dalla capolista. Ma le cose, a tempo debito, non cambieranno per Thiago Motta: a fine stagione, a quanto pare, sarà separazione.
Esonero Thiago Motta: possibilità sul CT alla Juve
Dal ruolo di Commissario Tecnico dell’Italia a quello di allenatore alla Juventus, dopo il suo passato all’Inter. È l’opzione che starebbe valutando Cristiano Giuntoli, nel lungo casting di nomi che si è aperto per il post-Thiago Motta.
Il tempo sarebbe finito per l’italo-brasiliano, considerando i risultati che non sono arrivati e che non stanno spingendo, almeno per ora, la Juventus ad intervenire con l’esonero, che porterebbe alla scelta sul traghettatore al suo posto.
Perché qualsiasi allenatore, tra i più importanti tra quelli liberi, non accetterà un ruolo “momentaneo”, col rischio di non restare poi attraverso la conferma a fine stagione. È per questo che, soltanto a fine stagione, Giuntoli potrebbe portare alla Juventus l’ex CT della Nazionale.

Gasperini e non solo: la Juve pensa all’ex Inter
Si è vociferato l’approdo di Gasperini, ma non è il solo tra i candidati per la Juve. L’ex allenatore dell’Inter, che in Italia ha vissuto anche altre esperienze e tra le quali pure una importante all’estero, potrebbe finire sulla panchina della Juventus al posto di Thiago Motta, in caso di esonero a fine stagione.
Un esonero che, al limite, non arriverà nell’immediato. Ma poi, a fine stagione, sarà quasi certezza di fronte soprattutto all’eventuale mancato approdo in Champions League che, ad oggi, sembra da considerare l’obiettivo minimo. Al posto di Thiago Motta potrebbe arrivare Roberto Mancini, con la scelta di Giuntoli che cadrebbe sull’ex CT dell’Italia e dell’Arabia Saudita.

Chi arriva alla Juventus al posto di Thiago Motta: le ipotesi
Si era visto già nella passata stagione quando, mandato via Allegri per la vicenda che venne fuori nel finale di partita dopo la vittoria della Coppa Italia, la Juventus scelse di affidare la guida tecnica al traghettatore Montero prima di portarsi a casa Thiago Motta. Spiega Tuttosport che, alla fine di questa stagione, la corsa per la panchina sarà a quattro. Il più complicato è Antonio Conte che, nonostante gli alti e bassi, resta saldo al servizio di De Laurentiis al Napoli. Il più “semplice” è quello che porta a Igor Tudor, come nome, che però non convince tantissimo alla Juventus. E allora ecco che le soluzioni sono altre e una tra queste è proprio quella del Commissario Tecnico che vinse l’Europeo nel periodo pandemico. Roberto Mancini potrebbe diventare infatti il nuovo allenatore della Juventus.