Altro passo falso dell’Inter di Simone Inzaghi in uno scontro diretto con l’allenatore dei nerazzurri che non è riuscito a dare la spinta giusta al club che ora rischia grosso.
In 7 partite stagionali tra campionato e Supercoppa Italia che l’Inter contro Juventus, Milan e Napoli non ha mai vinto una partita, collezionando soltanto 4 pareggi e 3 sconfitte. Un bottino davvero misero per una squadra che partiva da campione in carica e favorita per la vittoria del titolo di fine anno. Una situazione davvero particolare che mette a serio rischio anche la posizione di Inzaghi.
Adesso non restano che pochi mesi al termine della stagione dove si gioca tutto l’Inter e anche Simone Inzaghi con un posto sempre più a rischio in panchina con i nerazzurri. Perché l’allenatore adesso dovrà dimostrare di avere quella marcia in più o sarà fatto fuori dal progetto in vista del futuro. In questo momento la squadra si ritrova non in una posizione facilissima da gestire con ancora tre competizioni da dover giocare.
Inter, Inzaghi rischia il posto: la situazione
E’ chiaro che qualcosa non sta girando come si pensava in casa Inter visto che al momento la società è stata fatta fuori dalla Supercoppa Italia e ora dovrà provare a tirare fuori di tutto per cercare di affrontare al meglio le restanti partite stagionali in campionato, Coppa Italia e Champions. Con altri risultati negativi come in Supercoppa che può essere messa in discussione anche la posizione di Inzaghi.
Al momento non ci sono situazioni facili da poter gestire per l’Inter che deve fare i conti con quello che è un reale problema di pressioni e minutaggi che iniziano ad accumularsi. Perché Inzaghi nella sfida scudetto di Napoli ha fallito il test e ora dovrà cercare di fare del proprio meglio per mettersi alle spalle questo periodo deludente di scontri diretti per non perdere altro terreno.
Quest’anno l’Inter di Inzaghi è allergica agli scontri diretti e per questo motivo che dopo un’altra prestazione deludente che iniziano a girare voci riguardo quello che può essere il futuro dell’allenatore che è in scadenza nel 2026 e rischia anche di non rinnovare con un altro accordo per il futuro. Decisive saranno le prossime sfide in ogni competizione dei nerazzurri.
