A prescindere dal risultato di oggi e per quanto si è visto fino a questo momento, la scelta sul nuovo allenatore sarà confermata a fine stagione.
Dall’estero svelano quella che è la notizia sul futuro in panchina e sulla svolta che ci sarà al termine di questo campionato perché, dopo l’esonero, non sono arrivati i risultati sperati dal club che aveva cambiato l’allenatore non per ottenere risultati in futuro, ma anche nel presente, cambiando quello che è stato l’andamento nella prima parte del campionato.
È corsa a due, o forse a tre, nella scelta dell’allenatore. Per tutti i candidati, il comune denominatore è il passato alla Juventus, in una scelta che non si vedrà però nel ritorno ai bianconeri in caso di esonero per Thiago Motta. La scelta in quel caso, per la Juve, sarà diversa. A scegliere uno tra i tre ex bianconeri sarà un altro tra i top club, pronti alla rivoluzione vera dopo gli ultimi anni bui vissuti.
Esonero e scelta già presa: arriva l’ex Juve in panchina
Non cambia niente il risultato di quest’oggi in FA Cup per lo United. A prescindere da questo risultato, sarà addio a fine anno per il club di Manchester che, da quando ha inserito Amorim al centro del suo progetto, non ha visto niente di “innovativo” dopo l’addio di Ten Hag.
Il tecnico olandese aveva brillato con l’Ajax, prima di firmare con i Red Devils, così come il portoghese allo Sporting. Segnale che, probabilmente, c’è qualcosa tra le fondamenta che non va nel club dell’Old Trafford, da un po’ di anni ormai. Ciononostante, a pagare, potrebbe essere di nuovo l’allenatore.
A fine stagione questa volta, senza sceglierlo nell’immediato il tecnico in panchina. Il quattordicesimo posto attuale in classifica risulta gravissimo per il Manchester United che, fanno sapere dall’Inghilterra, sceglierebbe l’ex Juventus come nuovo allenatore a fine stagione.
Zidane o Allegri: sarà esonero, ma solo a fine stagione
Sarà esonero soltanto a fine stagione dunque, come fanno sapere i media inglesi nella serata di domenica. Al Manchester United basterebbe già quanto visto nell’arco di questa seconda parte di stagione per capire che Ruben Amorim non farebbe al caso del club dei Red Devils, puntando su un’altra gestione tecnica. Zidane o Allegri i primissimi candidati per la panchina.
Zidane o Allegri: c’è una terza opzione tra gli ex Juve
Tra Allegri e Zidane, in ogni caso, c’è una terza opzione per il Manchester United e porta il nome di Maurizio Sarri. Il tecnico di Figline, in una recente intervista, ha svelato di essersi “pentito” di aver lasciato anzitempo la Premier League, quando si fece avanti la Juventus, per riportarlo in Italia. Pertanto, non è da escludere che un progetto possa nascere proprio con l’ex Napoli che, in Inghilterra e così come in Italia, ha sempre dimostrato di poter meritare di essere in certi palcoscenici, avendo brillato col Napoli – seppur senza trofeo – e avendo vinto l’ultimo Scudetto della storia della Juventus, oltre all’Europa League vinta col Chelsea.
