Al di là di come concluderà questa stagione, il Milan pare già certo al percorso di rinnovamento con esonero per Conceicao e la scelta sul nuovo allenatore.
Ci sarà da modellare la rosa, oltre che la guida tecnica e molto passerà dal nuovo ciclo con il cambio anche in dirigenza, per la scelta del nuovo ds.

Tra le pagine della rosea, viene fatto il nome del nuovo allenatore del Milan che, dopo i rumors recenti, sembra pronto alla nuova avventura dando finalmente “identità” che il club cerca.
Nuovo allenatore Milan: la notizia sul futuro senza Conceicao
C’è chi sa come si vince, tanto da essere uno degli ultimi allenatori in Italia ad aver vinto lo Scudetto. Prima del trio Inzaghi, Spalletti e Pioli, c’era quasi l’egemonia in Italia divisa tra Conte e Allegri, intervallata da un solo uomo, Maurizio Sarri, che riuscì a vincere il titolo alla Juve.
Ed è tra questi nomi che il Milan cercherà il suo nuovo allenatore, con la scelta in panchina ben precisa, per dare ai rossoneri subito la possibilità di vincere e non “accontentarsi” di Supercoppa o Coppa Italia.
Tant’è che come dice lo storico ex allenatore italiano, Giovanni Galeone, nel Milan è perfetta la candidatura di Massimiliano Allegri. In una lunga intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, viene analizzata e spiegata la situazione in casa Milan, con il motivo della scelta ben chiaro sul tecnico livornese.
“Milan, scegli Allegri”: l’intervista dell’ex allenatore
Galeone è chiaro nella sua analisi, il Milan deve scegliere Max Allegri: “Sarebbe perfetto, comincerebbe così un nuovo ciclo. L’ambiente lo conosce, ha esperienza, poi ha molta voglia di tornare a competere. Desidera fortemente di entrare di nuovo nel giro. Ha rifiutato PSG, offerte importanti dalla Premier, i dirigenti francesi mi chiamavano per chiedermi di convincerlo, non ci fu mai modo. In Arabia gli hanno offerto l’oro, ma lui ama la Serie A e il Milan può offrirgli un’occasione”.

Con Max si ritrova Leao: non sarà l’unico giocatore fondamentale
Con Max Allegri, si ritroverà anche il vero sorriso di Rafael Leao. Non è da sottovalutare ciò che spiega apertamente Galeone sulla posizione di Allegri, perché sarebbe l’uomo giusto per “recuperare” i calciatori che ritroveranno loro stessi nel progetto Milan. Con i più grandi della Juve, nel suo percorso in bianconero, ha instaurato un rapporto importante. Come con Pogba e Rabiot, così potrà succedere con Leao e Theo, “responsabilizzandoli” al Milan, creando con loro un rapporto bello come quello che viveva con i calciatori che, assieme ad Allegri, si fermavano anche a giocare a basket, oppure a calciare le punizioni. Insomma, la cura Max fa al caso del Milan e dei suoi calciatori, che ne hanno fortemente bisogno.