Maurizio Sarri è la scelta in panchina a sorpresa, per quanto riguarda la decisione del club dopo la Champions League.
Una scelta che cade su uno degli allenatori più importanti tra quelli liberi, al momento, dell’intero panorama calcistico. Non solo in Italia, considerando che assieme ad Allegri, risulta ad oggi uno dei candidati principali per le panchine in Serie A, tra Atalanta e Milan in particolar modo.
Per Maurizio Sarri si prospetterebbe un’ipotesi che fa al caso suo, considerando ciò che cerca il club che andrebbe a coinvolgere in un ambiente che, per certi versi, ricorda un po’ quello del Napoli che gli permise di vivere una delle esperienze più importanti della sua vita calcistica, come ha più volte ribadito. Con l’intento di tornare tra giugno e luglio, occhio all’ipotesi a sorpresa che verrebbe fuori proprio su Maurizio Sarri.
Sarri in panchina: esonero dopo la Champions
Allenare senza Champions Maurizio Sarri e potrebbe anche senza Europa, ma in un ambiente che vuole tornare a sognare ai vertici della classifica, come successe in passato quando in panchina c’era uno degli allenatori migliori al mondo.
Si tratta della possibilità di ridare al club quell’appeal in Champions League che è un po’ mancato in questa stagione, oltre che per una classifica da migliorare, stando a ciò che svelano i media tedeschi, parlando di quello che è il possibile approdo di Sarri in Bundesliga.
Entrambi i club tedeschi hanno perso in Champions League, ma se da una parte c’è il Bayern Monaco uscito sconfitto con l’Inter, ma con ancora tutto in gioco, per quanto riguarda invece il Borussia Dortmund, le cose sono un po’ diverse dopo l’umiliazione – sportiva si intende – contro il Barcellona e che potrebbe spingere la società a cambiare allenatore, anche se non subito. In caso di esonero per Kovac, il primo nome per sostituirlo è quello di Maurizio Sarri.
L’indizio sull’approdo di Sarri in panchina
Tempo fa, svelò il Quotidiano Sportivo, che lo staff di Maurizio Sarri si stava aggiornando per quanto riguarda la conoscenza della lingua tedesca. A distanza di anni potrebbe “servire” proprio a causa della prima esperienza in Germania, anche se non all’estero, considerando quanto già vissuto in Premier League al Chelsea. Tra le ipotesi per il suo futuro, infatti, ci sono anche le idee dalla Premier, oltre che sul Milan e per l’Atalanta. A cercare l’allenatore, così come il Dortmund in estate, sarà infatti il Tottenham.
