Non riuscì ad avere un impatto importante e il Milan lo tagliò fuori dal progetto. Ma anche Hauge fa parte dei rimpianti rossoneri.
Non perché abbia fatto una carriera ad alti livelli altrove, come si è visto ad esempio con Charles De Ketelaere, ma non era a questo punto da considerare un “brocco” quando Maldini si convinse a prelevarlo dalla Norvegia, per il grande salto in Serie A.
Uno stesso grande salto che, dopo il passato all’Eintracht e al Milan potrebbe ritrovare il talento norvegese, che nella gara giocata contro la Lazio è stato uno dei principali protagonisti della formazione che ha vinto 2-0 in Norvegia, per la sfida dei quarti di finale di Europa League.
Milan, Hauge adesso è maturo: sarà il colpo in estate
Il classe ’99 è nel vivo della sua carriera e il Bodo/Glimt se lo coccola, dopo averlo riacquistato dopo il suo arrivo nel 2020. Quando il Milan prese Charles De Ketelaere si pensava potesse essere nient’altro che una replica proprio della deludente avventura in rossonero di Jens Petter Hauge, che però ha trovato la sua dimensione di nuovo in Norvegia.
Ma adesso, arrivato quasi all’età di 26 anni – quasi a fine anno e precisamente il 12 ottobre sarà il suo compleanno -, sarebbe pronto di nuovo al ritorno in Europa.
Autore anche ieri di un assist nella vittoria del Bodo/Glimt, Jens Petter Hauge è pronto di nuovo al grande salto, ma questa volta per davvero, nel grande calcio d’Europa. Non è da escludere infatti l’approdo in Serie A, anche per una delle big e col Milan che se lo ritroverebbe a quel punto poi, da calciatore più maturo, come avversario in Italia.
L’ex Milan Hauge brilla in Norvegia: pronto per il ritorno in Serie A
Contro la Lazio è stato assoluto protagonista, ma questa volta rispetto a quando incrociò il Milan che si convinse a prenderlo, le cose sembrano diverse. Il percorso fatto lontano dai rossoneri potrebbe portarlo di nuovo del calcio dei grandi, nell’Europa stessa dei grandi, come fanno sapere da TMW. Per quanto riguarda Hauge non è infatti da escludere l’ipotesi in Serie A. L’Atalanta, così come la Lazio appena battuta nel match d’andata, può fare al caso suo.
Hauge non dimentica il Milan: le sue parole sull’Italia e sui rossoneri
Dice che l’Italia gli ha cambiato la vita, in una recente intervista, riportata da TMW. Parla del Milan e della sua esperienza in Serie A, Jens Petter Hauge: “Stavo da Dio, ero a giocare a San Siro e nei giorni precedenti avevo giocato una delle mie migliori partite di sempre. Feci un gol e un assist. Moncada aveva visto dei video, io ricordo la notte in albergo, presi una Coca Cola e guardai la partita per intera. Avevo i brividi, mi cercavano in tanti. Rifiutai ogni cosa, per me c’era solo il Milan. Era un sogno che stava diventando realtà”.
